Gubbio ha ricordato oggi i Quaranta Martiri: servizi e immagini nel Trg sera delle 19.30 e 20.20

E' un dovere quello della memoria e questa mattina, alla cerimonia di commemorazione per il 71° anniversario dell’eccidio dei Quaranta Martiri, sono state le giovani generazioni a darne prova in maniera compiuta. Perché a introdurre la cerimonia al Mausoleo che ricorda la strage nazifascista sono stati gli alunni della V elementare del plesso di Cipolleto che hanno recitato e cantato i versi scritti nel 2008 da loro predecessori, dal titolo “40 rose bianche” (musicate dal maestro Conci). In questo anno scolastico, poi, quegli stessi bambini hanno acceso un lume per ognuno dei 40 martiri. E oggi sono i piccoli alunni della prima elementare dell'Edificio scolastico a raccogliere il testimone, prendento l'impegno di compiere lo stesso gesto. Gratitudine al mondo della scuola è stata espressa in tutti gli interventi, a partire da quello del presidente dell'associazone Famiglie 40 martiti, Marcello Rogari, che ha ricordato come la coscienza civile, la cultura, l'intelligneza e la memoria sono parti essenziali di una società viva, che lavora perché non si ripetano tragedie come quella di 71 anni fa. L'eccidio dei Quaranta Martiri è un fatto identitario per la comunità eugubina ha detto il sindaco Stirati, ribadendo l'impegno etico e civile di coltvare la memoria a beneficio dei più giovani, sia per far loro comprendere i verdetti della storia, sia per permettere loro di interpretare i sentimenti nobili espressi nella costituzione. La presidente della Regone Marini ha parlato di vicenda che segna i caratteri dell'Italia e della ns Umbria, sulla quale è stato fatto un importante lavoro di docmentazione. La trasmissione della memoria, ha detto, è un dovere istituzionale, soprattutto oggi con i venti di guerra ai confini nazonali e con le nuove ideologie devastanti che prendono sempre più piede. La lettura dei nomi dei Quaranta Martiri, e la deposizione della corona all'interno del Mausoleo hanno fatto da prologo alla messa officiata dal vicario della diocesi don Fausto Panfili. Come sempre erano stati invece i fiori depositari sul muro dai ragazzi del Ccr a introdurre la cerimonia al Mausoleo, dove il corteo composto dalle autorità civili e militari, dai rappresentanti delle associazioni e del mondo della scuola e dai semplici cittadini era giunto partendo da da Piazza Quaranta Martiri, dopo aver depositato corone ai monumenti ai Caduti delle guerre, e all’Edificio Scolastico di Via Perugina. Servizi e immagini nel Trg sera delle 19.30 e 20.20 su canale 11. E stasera dalle 21 il video dedicato alla strage del 1944 a cura di Media Video e lo speciale Trg del 2004 in occasione della visita dell'allora Presidente della Camera, Casini.