Gubbio: il Cassata-Gattapone in Germania per incontrare l’Europa

Un’esperienza memorabile l'Erasmus+ dei ragazzi della sede Gattapone del Cassata Gattapone di Gubbio. Un'esperienza raccontata attraverso una nota a firma degli stessi ragazzi: «Siamo rientrati in Italia – scrivono Vanessa Berardi, Daniela Echeverria, Francesca Linci, Alessandro Monacelli, Mateo Nilaj, Agnese Pierotti - ma già vorremmo ripartire, entusiasti dell’esperienza vissuta a Stahnsdorf, Germania, in occasione del primo meeting internazionale del progetto finanziato dall’Unione Europea “Skills fOr Success” (S.O.S.). Vi parteciperanno per due anni scolastici, oltre al nostro istituto, il Vicco-von-Buelov Gymnasium di Stahnsdorf, il Victoria College di Belfast (UK) e due scuole spagnole: l’Instituto de Educaciòn Secundaria “La Rabida” di Huelva (Andalusia) e l’Institut “Joan Solà” di Torrefarrera (Catalogna). Noi sei studenti del corso economico eravamo accompagnati dalle insegnanti Elisabetta Benelli e Annalisa Nardelli. Il progetto ha come obiettivo principale la creazione e la condivisione di pratiche didattiche innovative ed efficaci per l’innalzamento delle competenze comunicative nella propria lingua e nelle lingue straniere, anche attraverso l’uso delle Tecnologie Informatiche e della Comunicazione (TIC). Grazie alle attività svolte in questo primo incontro, abbiamo imparato come relazionarci e comunicare più efficacemente di fronte ad una platea, usando consapevolmente la mimica e la voce. Abbiamo poi realizzato il logo del progetto. Siamo stati ospitati dalle famiglie dei nostri partner tedeschi, con cui abbiamo stretto rapporti di amicizia e che saremo felici di accogliere a Gubbio dal 7 all’11 Novembre 2016. Questa esperienza è stata inoltre molto utile per conoscere usi e costumi degli altri paesi e per far apprezzare la nostra cultura all’estero. Tappe indimenticabili del soggiorno sono state infine la visita di Berlino, che dista da Stahnsdorf appena mezz’ora in macchina, quella del palazzo reale di San Souci a Potsdam e del rinomato cimitero storico di Stahnsdorf (il più grande d’Europa), dove riposano tra l’altro in un’area a loro dedicata molti soldati italiani della Prima Guerra Mondiale».