E' dunque stato votato all'unanimità, come era nelle attese e negli auspici, l'ordine del giorno presentato in Consiglio comunale a Gubbio dal sindaco Filippo Stirati. Un atto con cui la massima assise cittadina, capofila dei comuni del comprensorio, chiede chiaramente alla Regione di rivedere o ritirare la delibera che ridefinisce ruolo e gerarchia dei laboratori analisi dell'Umbria, depotenziando quello dell'ospedale di Branca: unanime da maggioranza e opposizione, l'appoggio all'iniziativa
Ampio e ricco di spunti il dibattito che si è sviluppato nel corso della seduta, al quale hanno preso la parola in sequenza, Martinelli, Piergentili, Pompei, Bazzurri, Cacciamani e Menichetti per la maggioranza, Zaccagni, Gagliardi, Cardile, Rughi, Mariucci e Venerucci per l'opposizione. In particolare gli esponenti del Pd eugubino hanno respinto la lettura politica del provvedimento, che nasce da un dispositivo nazionale, pur condividendo in pieno il tema dell'iniziativa. Cardile in particolare, anche nelle vesti di operatore del settore sanitario, ha precisato la necessità di conoscere nel dettaglio le motivazioni dei contenuti della delibera, auspicando che ce ne sia occasione proprio giovedì quando si terranno gli Stati generali della sanità all'ospedale di Branca con la presenza dell'assessore regionale.
Proprio in vista di giovedì il sindaco ha auspicato una posizione chiara da parte della Regione. Intanto cresce l'attesa per giovedì 18 ottobre, a partire dalle ore 10, nella sala conferenze dell’ospedale di Branca, per gli stati generali della sanità dell’Alto Chiascio, convocati dall’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini allorquando verranno presentati alla comunità gli sviluppi e le attività del presidio ospedaliero di Branca nonché le prospettive dei servizi sanitari territoriali e della loro integrazione con l’ospedale. L'assessore Barberini in una nota si dice pronto ad ascoltare le istanze e i contributi dei rappresentati delle istituzioni locali, degli operatori sanitari, delle associazioni del territorio e dei singoli cittadini. “Una discussione aperta e a tutto tondo – afferma Barberini nella sua nota odierna - alla quale auspico la massima partecipazione”.
Tornando al consiglio comunale stamani nel question time il sindaco ha risposto ad un'interrogazione del Movimento 5 stelle sulla cancellata della loggia inferiore di Palazzo dei Consoli in cui si chiedevano i tempi e le modalità per la sua sostituzione. Stirati ha risposto che il 2 ottobre la Soprintendenza ha indicato le modalità corrette d'intervento con restauro della parte muraria dove attualmente è ancora la cancellata mentre un'azienda di Gubbio sta realizzando, in subappalto dall'aggiudicataria di Città di Castello, il nuovo cancello che verrà collocato . L'importo totale dei lavori, comprensivo anche di intervento sul Palazzo, è di 40 mila euro.
Gubbio/Gualdo Tadino
16/10/2018 19:04
Redazione