Gubbio: il bilancio è in equilibrio, il consiglio comunale dà l'ok

Nonostante le difficoltà economiche e i tagli sempre più pesanti il bilancio è in equilibrio. E’ quanto affermato ieri in consiglio comunale dal sindaco Maria Cristina Ercoli che ha illustrato gli equilibri di bilancio per l’esercizio 2010, approvati a maggioranza con 6 voti contrari. Rispetto alle previsioni, le entrate hanno registrato un aumento di 284.289 euro, derivante per lo più da un maggiore gettito Ici (+91mila euro), risultato della lotta all’evasione e dall’incremento delle sanzioni per infrazioni al codice stradale, che hanno fatto entrare nelle casse del Comune 20mila euro in più mentre Tarsu ed Irpef hanno fatto incassare rispettivamente 32.786 e 36.541 euro non previsti. Un aumento delle entrate che è servito per 140mila euro per far fronte all’incremento dei costi di trasporto dei rifiuti e di conferimento dell’organico e per i restanti per la manutenzione ordinaria di strade e scuole. Nel corso della seduta si è poi parlato anche di viabilità e sanità. Il sindaco Ercoli ha infatti comunicato che l’Anas ha acquisito la delibera di consiglio comunale, ultimo step per procedere alla realizzazione della variante alla Pian D’Assino, ed ora manca soltanto l’ufficializzazione del ritiro del ricorso al Tar presentato da alcuni cittadini (l’udienza è fissata per i primi di ottobre), dopodiché potranno partire i lavori. In tema di sanità invece sempre la Ercoli ha riferito in merito all'incontro avuto con l'assessore regionale Riommi che ha rassicurato che la rivisitazione del sistema sanitario regionale non andrà a toccare nè il presidio di Branca nè il punto nascite. Sull'argomento sono intervenuti i consiglieri Chiocci (Pdl), Fecchi (Prc) e Baldinucci (Verdi) che hanno chiesto un consiglio comunale aperto alla presenza dello stesso Riommi. E' stato inoltre approvato a maggioranza, contrari Chiocci e Faramelli (Pdl), l'odg a firma della Mariani (Prc) che ha impegnato il Comune di Gubbio a "ribadire la totale contrarietà all'utilizzo dei cementifici per smaltire i rifiuti".