"Ho finanziato le reti di protezione di Piazza Grande, l'ho fatto perchè ritengo inaccettabile il rischio".
E' un fulmine che colpisce dritto al cuore chi è seduto nella sala consiliare di Palazzo Pretorio a Gubbio, dove è in corso la conferenza stampa di bilancio del commissario Maria Luisa D'Alessandro. Ma è solo una delle novità che porta a conoscenza dell'opinione pubblica questo funzionario della Prefettura, chiamata dallo scorso maggio a governare una città senza più guida politico – amministrativa. La seconda notizia riguarda le Logge dei Tiratori, il progetto finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per la riqualificazione dell'immobile storico di Piazza 40 Martiri, dove la mela della discordia è in quelle vetrate che dovrebbero chiudere gli spazi aperti: il Ministero dei Beni Culturali ha detto sì, approvando il progetto così come presentato." Io sono un tecnico – spiega il commissario D'Alessandro – e davanti a pareri degli enti preposti tutti favorevoli,
un mio no sarebbe un atto politico che non mi posso permettere". Dunque l'intervento di riqualificazione delle Logge si fara'. E si farà anche il parcheggio pluripiano di San Pietro, quello che ormai, visti gli anni di stand by, anche gli eugubini hanno imparato a riconoscere dietro la sigla asettica di Puc 1. Entro maggio 2014 saranno completate le opere urbanistiche da via del Cavarello all'ingresso della Bibliteca Sperelliana , quindi entro l'estate partiranno i lavori per ultimare il parcheggio interrato al livello -2 e per sistemare l'area verde intorno alla palestra: 100 i posti auto disponibili , tutti pubblici, che tramite ascensore condurranno alla parte alta di Corso Garibaldi. Il resto, i piani interrati destinati ai box dei privati e la stecca di edifici davanti all'ingresso della Sperelliana, fanno parte di un terzo e quarto stralcio dove la futura amministrazoone pubblica, uscita dalle urne di maggio, deciderà in che modo ultimare e con quali fondi.
In questa agenda delle priorità , asettica perchè dettata dalle necessità di legge e non da volontà politiche, il vice Prefetto inserisce anche la questione dei nuovi centri commerciali : a chi lamenta il depauperamento del centro storico a beneficio della periferia , il commissario risponde che le nuove aree commerciali sono state individuate dal Prg predisposto dalla giunta Goracci e l'assegnazione ai privati, tramite bando, è stata condotta dall'amministrazione Guerrinia. In questi mesi si e' solo dato seguito alla fase tecnica per atti già approvati dalla politica. Resta nel commissario l'amarezza per quei fondi relativi al Puc 2 ( sei milioni di euro) restituiti indietro alla Regione per l'impossibilità di poterli spendere entro l'anno 2014, ma anche qui il vice Prefetto ricorda che le si chiedeva , appena arrivata, di dare avvio in pochi mesi ad un progetto per l'area dell'ex ospedale dove la politica per quattro anni non aveva deciso nulla.
Le ultime notizie riguardano le scuole , dove sono stati finanziati interventi per la messa in sicurezza, le strade dove si farà qualcosa per chiudere qualche buca di troppo, ma soprattutto l'illuminazione con i lavori di rifacimento della rete pubblica datata 1967, a tratti pericolsa per pali cadenti e troppo dispendiosa perchè tecnologicamente datata. Uno di quei lavori che fanno poca eco sul momento, ma che quotidianamente e di questi tempi servono il cittadino più di tanti progetti faraonici.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/01/2014 19:27
Redazione