Gubbio: in località Ferratelle ‘Festa della Madonna Immacolata’

Sabato 30 maggio, alle ore 18.15, la comunità delle Ferratelle si prepara a celebrare la Festa della Madonna Immacolata, con cerimonia religiosa officiata dal parroco don Marco Cardoni, presso la chiesetta rimessa a nuovo, con il restauro dell’affresco posto dietro l’altare raffigurante la Madonna con il Bambino, con ai lati Sant’Ubaldo e Sant’Antonio da Padova. L’edificio risale alla fine del ‘600, e vi è traccia in documenti citati dallo storico eugubino Piero Luigi Menichetti, in uno studio specifico sugli immobili del territorio dedicati al culto cristiano. Sono ormai trascorsi circa venti anni dalla ripresa dei festeggiamenti della Madonna Immacolata (per tutti, la Madonna delle Ferratelle), interrotti in prossimità del secondo conflitto mondiale, anniversari “solennizzati” dalla consacrazione, fra l’altro, di un crocefisso ligneo e di una madonna con bambino di scuola umbra, che sono andati ad arricchire il ricostituito compendio degli oggetti e dei beni che formano l’arredo sacro della piccola pieve, nel corso degli ultimi decenni quasi completamente depredati. La ragguardevole importanza, in passato, della chiesetta è attestata dal diario della traslazione del Corpo incorrotto del Santo Patrono, nel quale sono stati annotati il percorso e le soste dell’urna nella diocesi eugubina; emerge infatti da tale prezioso documento che il Corpo di Sant’Ubaldo è rimasto, in ostensione, per una notte all’interno della chiesetta delle Ferratelle, ove è stato oggetto di ininterrotta visita e venerazione da una grande moltitudine di fedeli. Abili mani artigiane hanno oggi portato ad una sapiente ristrutturazione della pieve, all’interno della quale, nella parete dietro l’altare, come detto, spicca l’affresco della Madonna con il Bambino, con ai lati Sant’Ubaldo e Sant’Antonio da Padova. Al termine della cerimonia religiosa, i festeggiamenti proseguiranno con un convivio organizzato dalle famiglie della piccola comunità, unite da uno stretto vincolo di amicizia, di forte solidarietà e da fede ceraiola. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alla celebrazione.