Gubbio, inaugurata la nuova sede della Lumsa: "Si apre un nuovo capitolo di una storia secolare" dicono Sindaco e Vescovo

Una giornata speciale all'insegna di cultura, memoria e speranza. Sono le tre parole chiave utilizzata per il taglio del nastro atteso almeno da 16 anni a Gubbio.

È stata inaugurata infatti la nuova sede della Lumsa, nel complesso di S.Domenico: un nuovo polo universitario legato all'ateneo romano che mosse proprio da Gubbio 95 anni fa i suoi primi passi. "Si apre un nuovo capitolo di una storia secolare" hanno dichiarato all'unisono il Sindaco Stirati e il Vescovo Cecobelli, affiancato in questa occasione dal suo successore, Luciano Paolucci Bedini. Presenti anche il Presidente onorario della Fondazione Cassa Risparmio di Perugia, Carlo Colaiacovo e il Rettore dell'Universita romana Francesco Bonini, ed il suo emerito, Dalla Torre.

L'incontro si è snodato con un convegno dal titolo "Luigia Tincani a Gubbio: le radici di un progetto formativo" coordinato dal prof. Raniero Regni. Durante la mattinata è giunto anche il presidente dell CEU cardinale Bassetti che ha voluto così sottolineare la straordinarietà della giornata: "In questo luogo che fu un seminario vi auguro che dalla semina si passi al raccolto". 

Tra gli interventi anche quelli di Paolo Belardi, direttore dell’Accademia di Belle Arti "Vannucci" di Perugia, che ha auspicato un'ampia sinergia tra Università e Accademia Belle  arti per far sì che "intelligenze provenienti dall'Italia e dal'Europa lavorino per risollevare la periferia di Gubbio che necessita di un sostanzioso intervento".

Giuseppe Dalla Torre rettore emerito della Lumsa, ha ripercorso gli anni passati così come Carmela Di Agresti, madre generale dell’Unione Santa Caterina da Siena delle missionarie della scuola, per 13 anni docente a Gubbio. Più volte citato ha portato il suo saluto anche don Angelo Maria Fanucci, Comunità di Capodarco dell’Umbria, come il prof. Giovanni Paciullo, rettore dell'Università per Stranieri di Perugia. Una speciale testimonianza e' stata portata dal senatore Luciano Fabio Stirati, su tema "Il liceo Armanni nei ricordi di un allievo". Altri approfondimenti sono stati proposti a cura di Rocco Pezzimenti e Raniero Regni, docenti dell’Università Lumsa.

"E’ un traguardo di straordinaria rilevanza che tagliamo con orgoglio e soddisfazione - afferma il sindaco Filippo Mario Stirati - segnando il pieno recupero di un’esperienza formativa e culturale per la città di Gubbio, che sembrava irrimediabilmente compromessa. Grazie alla tenacia e all’impegno profusi in più sedi, abbiamo recuperato i rapporti di collaborazione con la Lumsa. Questo risultato non è arrivato per caso, è frutto di un’intensa operazione diplomatica, che ha visto impegnata l’intera amministrazione, oltre al sottoscritto in prima persona soprattutto nei rapporti con il nuovo rettore Francesco Bonini. Fondamentale il ruolo della diocesi nel condurre in porto l’intera operazione e determinante l’apporto economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Ora Gubbio diventa il centro di corsi di alta formazione, master, summer and winter school, convegni e festival culturali». «Dopo tante difficoltà e anche vari ostacoli - ha commenta il vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli - abbiamo finalmente raggiunto il nostro obbiettivo di portare in città una istituzione accademica e universitaria di grande prestigio e con legami profondi con il nostro territorio. E' stato l'impegno corale di varie istituzioni e soggetti che ci ha permesso di arrivare a questo risultato e quindi i ringraziamenti che faremo sabato 18 novembre sono davvero molti. Ora speriamo che questo polo formativo possa funzionare e lavorare nel migliore dei modi, con il contributo di tutti e in particolare della Lumsa. La diocesi eugubina ha fatto la sua parte e continuerà a farla».