Iniziata la prima tranche di lavori sulla SS219 Pian d'Assino, la variante che abbraccia da Est a Ovest Gubbio: terminata nei tempi preventivati la fase relativa al rifacimento del fondo stradale del tratto di raccordo tra la rotatoria della Contessa e lo svincolo Gubbio Nord, da oggi e in perfetta coincidenza con la tabella di marcia, parte la seconda e ben più complessa fase dei lavori, che riguarderà il percorso tra lo svincolo Gubbio Nord e l’uscita San Marco. Lavori che, come da giorni annunciato, sono stati suddivisi in due tranche come concertato da amministrazione comunale ed Anas, su richiesta delle aziende locali del polo cementiero, acque minerali e della logistica: dunque il primo cantiere riguarda il tratto Gubbio Nord uscita Fano sino al Via parruccini uscita Scheggia. In questo tratto l'arteria è chiusa in ambedue i sensi di marcia, riaperto e percorribile invece lo svincolo che dalla contessa conduce a Mocaiana. Per quanto riguarda i mezzi pesanti, sia all'ingresso della Perugia-Ancona per chi arriva dalle marche che per chi si immette sulla E45 dall'Alto Tevere, Anas ha predisposto una cartellonistica per indicare percorsi alternativi. La suddivisione in due lotti è stata pensata proprio per limitare il più possibile le criticità e le difficoltà legate soprattutto al transito dei mezzi pesanti, dopo vari confronti avuti con le aziende di trasporti locali che chiedevano tre cantierizzazioni, dunque una in più di quanto successivamente stabilito dalla società gestore della strada. Una fase che secondo il cronoprogramma dovrebbe terminare il 30 Aprile, ma Anas per accellelare tale iter si è impegnata a lavorare con doppio turno incluso il sabato, riservandosi anche la possibilità di lavorare di domenica e di notte, valutando in corso di opera l’evoluzione del cantiere. Quindi si passerà alla seconda tranche di lavori che interesseranno il tratto uscita Gubbio Centro sino a San Marco, con conclusione fissata per il mese di Luglio.