Il Polo Liceale “G. Mazzatinti” su iniziativa dell’Indirizzo Classico, che guida l’organizzazione e le scelte tematiche, partecipa nella sua interezza all’evento culturale di promozione della cultura dell’antichità “Ricordando la … IX edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico” Quest’anno per la prima volta, oltre al consueto appuntamento primaverile in cui i licei classici si impegnano a presentare le performance dei propri studenti, venerdì 1 dicembre, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, in formato ridotto, ma non per questo meno sentito e partecipato, si riproporrà una selezione di quanto già presentato nella scorsa edizione ma soprattutto si apriranno le porte della Sede Leopardi per un pomeriggio dedicato all’AMORE, in tutte le sue sfumature. Sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, l’evento del Mazzatinti si caratterizzerà per le performances musicali della band del Liceo e degli studenti del Laboratorio musicale guidati dalla prof.ssa Rachele Spingola, da una mostra di opere dei ragazzi del Liceo Artistico e da una maratona di lettura che vedrà impegnati gli studenti di tutti gli indirizzi con brani scelti anche per la caratterizzazione specifica del percorso di studio. L’internazionalizzazione della scuola è forte e decisa, anche perché la Notte Nazionale del Liceo ha visto, lo scorso anno per la prima volta, la partecipazione di licei stranieri che, come il Mazzatinti, partecipano ad esperienze di gemellaggio, scambi culturali ed Erasmus. Non ci si stancherà mai di ripetere che la Notte Nazionale del Liceo è più che una festa. È, innanzitutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che si affianca in maniera produttiva e proficua a quella tradizionale. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti vivano le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e degli altri.