Sembrava un disservizio quello che ieri ha suscitato qualche polemica a Gubbio in merito alla Scuola di Madonna del Ponte, dove era stato preventivato il trasferimento dei bambini e delle bambine delle classi quarte e quinte nei locali della Chiesa Madre del Salvatore vista l'imminenza degli importanti lavori che interesseranno il plesso di via Tifernate. Gli alunni e le alunne, dopo lo spostamento, nel giro di poco tempo, sono tornati a scuola dal momento che i locali della parrocchia erano troppo freddi per poterli ospitare. Nessun problema all'impianto: semplicemente una troppo bassa temperatura, dettata dal clima sfavorevole all'esterno e dalla prolungata chiusura dei locali, impossibili da riscaldare in poche ore. Si è preferito così tornare nel plesso, dove i lavori non inizieranno prima del 19 di aprile. Rammaricata la dirigente del terzo circolo Angela Codignoni "Lo abbiamo fatto per la salute dei bambini, dal momento che la temperatura nei locali era troppo rigida per svolgere le lezioni poiché, condividendo chiesa e locali parrocchiali lo stesso impianto di riscaldamento, non sarebbe stato possibile climatizzare al meglio le sale in poco tempo. Mi dispiace che sia stato percepito come disservizio, il servizio gratutito di tutti i docenti e del personale della scuola, che ringrazio, nel riallestire i banchi rispondendo alle sollecitazioni che sono arrivate dai genitori". Fino al 19 aprile dunque i bambini e le bambine resteranno nella scuola; solo poi verranno ritrasferiti nei locali della Chiesa con la speranza che arrivi nei prossimi giorni un clima più mite.