Si è levato un elicottero stamani in volo sul cielo di Gubbio e il rumore ha attirato subito l'attenzione di molti. Nessuna emergenza, si trattava in realtà della prosecuzione dei lavori di messa in sicurezza di alcune parti del monte di San Girolamo. Dopo le protezioni collocate lungo la strada che conduce al convento, è iniziata l'installazione di quelle relative alla zona retrostante l'edificio sacro. Con l'ausilio di un elicottero di una ditta specializzata, le reti, destinate all'ingabbiatura delle rocce soprastanti, sono state trasportate nel luogo prefissato partendo dal piazzale antistante la chiesa. Da anni infatti il versante del monte di San Girolamo che guarda verso la città di Gubbio ha manifestato problematiche di distacco di grosse porzioni di materiale con evidente pericolo sia per chi transita sulla strada, fra l'altro molto frequentata da podisti e runners, sia per la stabilità del convento stesso. I lavori proseguiranno nei giorni prossimi per la definitiva collocazione delle reti protettive e il loro ancoraggio alla roccia.