Gubbio, nuovo cd musicale della Banda

Le esperienze positive in genere si ripetono. E così la Banda Musicale Città di Gubbio ha ultimato di registrare proprio in questi giorni un secondo Cd dedicato alle musiche dei Ceri. Il primo, “Tazzillari”, era stato realizzato circa sette anni fa ed aveva riscosso un grande successo di pubblico, tanto da far pensare ad un secondo Cd. Lo spirito con cui si è intrapresa questa iniziativa – come ha spiegato il presidente della banda Ettore Berettoni - è sempre lo stesso: “Non solo un Cd – dice - ma un vero e proprio documento che attesti e ricordi ai posteri le musiche cantate e ascoltate dai Ceraioli nel 2006”; affinché anche la colonna sonora della Festa dei Ceri abbia una sua memoria storica. Le registrazioni sono state fatte al Teatro Comunale, dove sono stati incisi circa una decina di brani, come l’inno dei Sangiorgiari, quello dei Santantoniari, in gergo noto come “Primavera”, la versione intera di “Fazzoletto – nel Cd “Tazzillari” c’era solo la prima parte” - e 4 brani d’opera, tra i quali il “Nessun dorma” e “Mi chiamano Mimì”. Da sottolineare poi la presenza di due brani inediti commissionati apposta a due noti compositori, come ha spiegato il direttore della Banda, il maestro Franco Radicchia, dedicati a Gubbio e alla Festa dei Ceri. “I brani – ha sottolineato Radicchia – sono stati creati da due grandi compositori italiani: Carlo Pirola, che ha composto le musiche de ‘La Corsa dei Ceri’, già eseguito durante l’ultima edizione di ‘Gubbio Festival’ e Lorenzo Della Fonte, a cui si deve ‘Ikuvium’, in prima esecuzione assoluta. I brani – ha continuato – Radicchia – prendono spunto dai temi popolari che sono stati poi elaborati in maniera molto soggettiva, dando vita a due pezzi originali e molto diversi tra loro”. Il Cd verrà presentato ufficialmente la settimana che precede la Festa e gli introiti derivanti dalle vendite saranno in parte devoluti in beneficenza all’Astenotrofio Mosca, il resto verrà invece utilizzato per finanziare l’archivio storico della Banda Musicale Città di Gubbio.