Presentazione ufficiale sabato scorso per il neo allenatore del Gubbio Federico Guidi nella sala stampa del "Barbetti", alla presenza anche del presidente Sauro Notari e del Direttore Sportivo Giuseppe Pannacci.
Il primo a parlare è stato proprio patron Notari, che si ripartito dal partecipato incontro di ieri sera sempre in sede con una 50ina di tifosi e appassionati rossoblù: "L'incontro di ieri sera (venerdì) è stato molto positivo, proveremo a riaccostarci alla città e ai tifosi, faremo di tutto per riportare il pubblico allo stadio. Non ho la bacchetta magica, farò di tutto per il bene del Gubbio. Guidi mi ha appassionato da subito, ho visto in lui una persona che ha voglia di fare e lavorare, voglio accanto a me gente motivata, non chi si sente arrivato. Inoltre abbiamo raggiunto l'accordo con i nostri due sponsor principali e per questo ringrazio Colacem e Barbetti per l'appoggio. Il ritiro inizierà il 22 Luglio che sarà al Park Hotel ai Cappuccini e la squadra si allenerà in sede, anche se inizieremo il 15 Luglio con visite mediche, test e allenamenti"
Quindi parola al Ds Pannacci che parla anche in modo analitico di mercato: "L'idea di avere con noi Guidi è nata due anni fa ma da parte del mister, nonostante c'era la voglia di cimentarsi tra i Pro, c'era anche la volontà di intraprendere altre avventure che lo hanno portato ad allenare le selezioni nazionali Under 19 e Under 20. Quest'anno abbiamo raggiunto l'accordo, sappiamo che anche il prossimo anno il girone sarà tostissimo e per questo riteniamo che Guidi, tecnico giovane e altamente preparato, conosca benissimo la categoria e sia l'uomo adatto per noi. C'è sinergia totale tra tutte le componenti, sono 15 giorni che stiamo parlando dei profili dei giocatori da prendere. Faremo una squadra giovane ma anche con elementi esperti, non vedo l'ora di iniziare questa stagione. Piccinni e Espeche via? Sono situazioni diverse: Espeche lo teniamo fortemente in considerazione mentre Piccinni non rientra nei nostri parametri. Malaccari rientra nella nostra programmazione ma bisogna avere unità d'intenti soprattutto dal punto di vista economico, per Davi' abbiamo altre priorità. Battista sicuramente rimarrà con noi".
Infine le parole del neo tecnico Federico Guidi: " E' un piacere essere qui, voglio ringraziare in primis presidente e Ds. L'approccio con la società rossoblù è nato due anni fa e quest'anno quando l'occasione si è ripresentata non ho tentennato un secondo nell'accettare, anche se avevo altre possibilità. Credo che questo sia un posto che ha voglia di calcio e dove si possa fare calcio, mi ritengo un allenatore fortunato ad essere qui. Nella mia testa volevo cimentarmi tra i Pro, l'esperienza con l'U20 e l'U19 è stata bella e formativa ma mi mancava il quotidiano e la possibilità di allenare in modo continuo. La chiamata del Gubbio poi è stata estremamente motivante, e siccome questa è denominata la "Città dei Matti" forse la patente già me la merito per aver lasciato l'U19 all'alba dei Europei in Armenia. Modulo? I numeri non mi piacciono, sicuramente la base è il 4-3-3 ma oggi si attacca e si difende in modo dinamico e per questo nelle due fasi costruiremo in tante modalità diverse. L' idea è proporre un calcio moderno, propositivo, dove ogni singolo giocatore ha voglia di essere protagonista e di divertirsi. Personalmente adoro i giocatori tecnici e con velocità d'esecuzione, se poi metteremo anche la fisicità partiremo molto avvantaggiati. Credo che a livello europeo l'Ajax con una truppa di giovani abbia stupito tutti e meritato ciò che ha ottenuto, proveremo nel nostro piccolo a riprendere il modello dei lancieri. La C la conosco bene, i due anni di nazionale mi hanno portato a vedere una moltitudine di partite, tra cui anche diverse partite del Gubbio, che era una squadra con tanta qualità, ci sono giocatori funzionali per la mia idea che credo possano fare molto più di ciò che hanno già fatto. Il mio primo obiettivo sarà quello di riportare entusiasmo, riportare gente allo stadio e creare una forte identità, per giocarci in ogni campo la possibilità di vincere. Non bisogna avere paura, nonostante la difficoltà del girone che verrà, bisognerà affrontare i nostri avversari a viso aperto per provare a rendere possibile l'impossibile. Proveremo a raggiungere la salvezza il prima possibile. Sappiamo della base sulla quale partire e sappiamo dove dobbiamo arrivare per sviluppare le idee che abbiamo in mente. Diversi elementi della rosa se ne andranno, qualcuno rimarrà ma ancora è prematuro parlarne."
L'intervista a Guidi nello speciale Plus con conferenza stampa integrale di Notari, Pannacci e lo stesso neo trainer eugubino in replica oggi alle 13.30.
Gubbio/Gualdo Tadino
17/06/2019 10:12
Redazione