11 sconfitte, 4 pareggi e 1 sola vittoria, ottenuta lo scorso 28 Gennaio con l'Arezzo. Questo il cammino di un'Olbia che nelle ultime 16 partite ha avuto una flessione evdente dopo una partenza sprint e che resta l'unica squadra ad aver battuto il Cesena capolista nella prima giornata assoluta lo scorso 3 settembre. L'odierna crisi di risultati ha comportato l'esonero di Leandro Greco e l'avvento in panchina di Marco Gaburro, tecnico che può vantare nel palmares quattro promozioni dalla D alla C con Poggese, Gozzano, Lecco e Rimini. Dopo il successo all'esordio con gli aretini e' arrivato un solo punto nelle successive quattro gare con i galluresi che sostano in penultima piazza a quota 21, a +3 dalla Fermana e a -3 dalla Recanatese terzultima, con l'obiettivo di ottenere la miglior posizione possibile ai playout visti gli attuali nove punti che separano i “bianchi” dalla salvezza diretta. Ora il duello con il Gubbio in programma domenica alle 14 al “Nespoli” dove Gaburro non avrà lo squalificato Bellodi in difesa e i centrocampisti Schiavone e Zanchetta per infortunio: possibile 4-3-1-2 per il tecnico veronese con Rinaldi tra i pali, difesa che eda destra a sinistra dovrebbe esser formata da Arboleda, Palomba, Motolese e Mordini. Centrocampo con La Rosa, Dessena e uno tra Mameli o Incerti. Sulla trequarti è pronto a tornare Biancu dopo aver scontato la squalifica ma resta in auge anche Cavuoti mentre in attacco pronto il tandem composto dall'ex Ragatzu e da Bianchimano, che deve riscattare l'autorete che ha deciso l'ultima trasferta a Pineto. Il Gubbio invece arrriva al match in terra gallurese dopo il pari a reti bianche con la Virtus Entella e l'ultima sconfitta in trasferta a Carrara ma in precedenza i ragazzi di Braglia avevano inanellato sette vittorie e un pareggio nelle precedenti otto gare. Così i rossoblù sono a quota 44 in quinta piazza solitaria, a +3 dal Pescara e due punti sotto il Perugia. Braglia in terra sarda non avrà gli squalificati Casolari e Mercati oltre agli infortunati Bernardotto e Galeandro e lo stesso Mercadante, uscito anzitempo con i liguri per un problema muscolare, è ai box. Sarà con ogni probabilità 4-3-1-2 per il trainer maremmano con solito ballottaggio tra i pali tra Greco e Vettorel mentre la linea difensiva dovrebbe serre formata da Corsienlli a destra, il rientrate Signorini al centro assieme a Tozzuolo e Dimarco a sinistra. A centrocampo pronto l'inedito trio composto da Brambilla in regia, Rosaia e Bumbu mezzali con Spina sulla trequarti a supporto di Di Massimo e dell'altro grande ex Udoh, con Chierico e il cagliaritano Desogus pronti a entrare a gara in corso. Arbitro sarà l'esperto Andrea Bordin di Bassano del Grappa, fischietto al quinto anno in Lega Pro e che ha diretto il Gubbio nel derby con il Perugia al Curi nel Novembre 2020 terminato 0-0.
"L'Olbia è una squadra che ha avuto qualche problema - dichiara Braglia alla vigilia - ma sono pieni di giocatori di qualità ed esperienza. Noi abbiamo alcune assenze ma sono certo che chi sarà chiamato in causa, come Brambilla o DiMarco, è pronto per dare il suo contributo. Sarà una partita difficilissima per noi e in generale nelle prossime cinque sfide probabilmente verranno misurate le nostre ambizioni: credo che abbiamo tutte le carte in regola per continuare a fare bene per trovare la miglior posizione playoff possibile e poi divertirci nella post season, la cosa importante è mantenere l'atteggiamento avuto nell'ultimo periodo, sperando che la lezione di Carrara ci sia servita e che il punto con l'Entella sia stato un buon viatico per ripartire, con la volontà di fare un grande finale di campionato".