Conta già quasi 2000 adesioni la raccolta firme per chiedere l'intitolazione del Piazzale delle Case Popolari di Via Bruno Buozzi di Gubbio a Goffredo Fofi, intellettuale, educatore, saggista e generoso animatore sociale recentemente scomparso. L'idea è quella di tributargli un luogo pubblico che ne riconosca l’impronta civile e culturale, e che permetta a chi verrà dopo di incontrarne il nome. La proposta, a cui ognuno puà dare adesione sul sito change.org, guarda in particolare a un piccolo spazio immerso nel verde nei pressi delle cosiddette "case popolari", luogo in cui Fofi è cresciuto e al quale è sempre stato legato. È qui che i promotori della petizione chiedono di intervenire intitolando all'intellettuale il piazzale o collocandovi in alternativa una targa commemorativa. La richiesta viene mossa all'amministrazione comunale cui spetta il parere finale previa autorizzazione del Prefetto, in base alla legge n.1188 del 1927. Legge che tuttavia vieta l'intiolazione di strada o piazza pubblica a persone che non siano decedute da almeno dieci anni, salvo casi eccezionali, quando "si tratti di persone che abbiano benemeritato della Nazione". Una deroga questa che pare ammissibile tenuto conto il profilo di Goffredo Fofi tra i più importanti intellettuali italiani, lucido e appassionato critico culturale a cui oggi Gubbio vuole rendere omaggio uomo e concittadino.