Gubbio, respinta l'istanza cautelare contro la FIGC per i criteri di ripescaggio, la Paganese è riammmessa

Respinta l' istanza cautelare del Gubbio, ed al contempo di Sambenedettese e Forlì, contro la FIGC per i criteri di ripescaggio, in particolar modo riguardanti la tassa a fondo perduto (stimata in 500mila euro dalla Lega) e la riduzione dei gironi. La sentenza è stata diramata dal Collegio di Garanzia dello Sport, all’esito della sessione di udienze a Sezioni Unite tenutasi in data odierna. Una decisione maturata in virtù della mancata presentazione da parte delle squadre ricorrenti della domanda di ripescaggio entro il termine ultimo del 27 luglio. Per tale motivo Gubbio, Sambenedettese e Forlì non sono più titolari di un interesse giuridicamente protetto e di conseguenza il Collegio ha rigettato la richiesta cautelare per sopravvenuta carenza di interesse e al tempo stesso perchè mancano i requisiti necessari per ottenere l'ammissione a determinati benefici e non sussiste il rischio di subire un danno grave e al contempo irreparabile per le società in questione. Inoltre sempre il Collegio di Garanzia dello Sport ha accolto il ricorso presentato dalla società Paganese contro la FIGC per l'iscrizione in Lega Pro: la società campana è così ufficialmente riammessa in terza serie.