E' ufficiale: a Gubbio la Chiesa della Madonna del Prato aprirà di nuovo le sue porte ai numerosi fedeli che da anni aspettano con gioia e ansia questo momento, previsto per il 20 dicembre 2020. A comunicarlo in anteprima ai nostri microfoni è il parroco della chiesa seicentesca Don Fabricio Cellucci, che con orgoglio ed emozione, a dispetto delle critiche ricevute per una chisura avvertita in passato come "esagerata", si dice estremamente soddisfatto dei risultati conseguiti e del grande clima di collaborazione instauratosi tra diocesi, imprese e autorità.Un complesso iter di lavori è quello che dal 2018 ha attraversato la chiesa seicentesca, chiusa ai fedeli dal 2016, prima con una fase di risrutturazione post sisma, poi ad una seconda tranche di interventi di restauro finanziati dalla CEI e infine una serie di operazioni rese necessarie dopo la caduta di un fulmine lo scorso giugno. Gli interventi sono dunque stati urgenti e sostanziosi, ma la forza di volontà è stata tale da far sì che malgrado lo stop causa lockdown, i lavori di messa in sicurezza e di recupero dello spledido edificio saranno ultimati rispettando la tabella di marcia. La comunità della Madonna del Prato è impaziente di tornare a pregare nella sua chiesa.