A Gubbio, dal 18 luglio, riparte il festival”Umbria in voce” che per quest'anno vedrà artisti a “km0”, provenienti dai territori dell'area interna. Il festival, comprendente spettacoli, corsi e laboratori, si svolgerà in 4 location diverse, Villa Filippetti, Teatro Romano, Palazzo Ducale e Palazzo dei Consoli.
Stamani la direttrice artistica e ideatrice del progetto, Claudia Fofi ha presentato il programma della sesta edizione del festival, esprimendosi così: “Stiamo per dare vita al primo festival a km0 che quest'anno, in un'edizione tutta all'aperto, offrirà ad appassionati ed esperti un'occasione di incontro e approfondimento. Il distanziamento sociale e le regole imposte dal corona virus non ci hanno fermato, al contrario hanno provocato in noi una “reazione” costruttiva e creativa, rendendo unica l'edizione di quest'anno.
Nell'edizione di quest'anno, oltre agli artisti del territorio, verranno valorizzati altri territori dell'area interna come Scheggia dove ci saranno passeggiate paseologiche e visite ai paesi abbandonati, rievocando la loro bellezza.
"Un programma pensato per valorizzre le eccellenze artistiche del territorio- ha sottolineato il sindaco Stirati - alle quali abbiamo un dovere anche istituzionale di dare voce. Questa combinazione tra locale e globale è la chiave di tutta la stagione estiva 2020".
Il festival ha voluta dare un taglio comunitario, difatti, sono moltissime le collaborazioni con altre associazioni, "No-borders jazz club", il CAI, il Teatro della Fama e la fondazione Archè. Previsti anche due concerti di Sara Marini, finalista di “Targhe Tenco” e dell'ideatrice stessa, Claudia Fofi. Oltre alla voce l'evento vuole dare spazio a teatro e correnti artistiche come dimostrano gli spettacoli al teatro romano e la mostra dedicata agli artisti eugubini curata da Cesare Coppari.
Gubbio/Gualdo Tadino
16/07/2020 16:41
Redazione