Gubbio, sopralluogo sicurezza a S.Pietro per la scuola Montessori: presto nuove vetrate nel chiostro

C'è voluto un sopralluogo del Commissario prefettizio Maria Luisa D'Alessandro, insieme a personale dei Vigili del Fuoco e della Soprintendenza, nel pomeriggio di oggi, al complesso di San Pietro, per tirare una riga e definire un impegno da parte del Comune su alcuni interventi di sicurezza nell'immobile sede della scuola primaria e della scuola dell'infanzia Montessori. A mobilitare la nutrita delegazione – oggi accompagnata nel sopralluogo dal personale preposto della scuola sempre vigile sul da farsi - una segnalazione di alcuni genitori, rilanciata anche da un comunicato del coordinatore eugubino di Forza Italia, Angelo Baldinelli. Nei giorni scorsi si era infatti verificato il distacco di una parte di cornicione di uno dei due chiostri esterni, già nel frattempo transennato. L'area era già stata oggetto di un sopralluogo da parte di addetti alla sicurezza del comune oltre un mese fa. Da allora dovevano essere messe in sicurezza le vetrate dei corridoi con delle pellicole che evitassero, in caso di scosse, rischi per i bambini: operazione compiuta solo in parte e solo grazie al personale scolastico. Nella nota di Baldinelli si lamentava il ritardo degli interventi e le giustificazioni poco plausibili che sarebbero state fornite ad alcuni genitori dagli uffici comunali: da qui l'appello diretto al Commissario. La D'Alessandro ha dunque voluto prendere visione personalmente della situazione, per altro non nuova nell'Eugubino dopo gli allarmi delle scorse settimane alla scuola di Semonte e stante il perdurare dello sciame sismico. E' stato deciso un intervento immediato per la sostituzione delle vetrate, con strutture in plexiglass, senza rischi di frammentazioni – soluzione già adottata per la zona mensa, mentre per le aule con affreschi sotto vincolo di tutela della Soprintendenza, queste resteranno chiuse, come già deciso dopo il sopralluogo di inizio anno. Qualche disagio non mancherà per l'attività didattica, ma vista la decisione risolutiva, ne varrà la pena.