“Note storiche sull'oppio”, scritto dal prof. Vito Peduto (nella foto) Direttore della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell'Università degli Studi di Perugia, è un interessante e originale volume. Si tratta di una vera e propria storia generale dell'oppio e del suo eterogeneo utilizzo nel tempo e nei più diversi contesti. La storia del papavero da oppio è un tutt'uno con la storia umana. L'uso delle sostanze psicotrope nei più diversi contesti, apre infatti una riflessione strategica sulla nostra civiltà e sul suo confronto con le “altre”, quelle cosiddette “esotiche” o “tradizionali” o addirittura “primitive”.Il libro sarà presentato a Gubbio oggi alle ore 17,30, alla Sala Refettorio della Biblioteca Sperelliana presso la chiesa di San Pietro, alla presenza dell'autore Vito Peduto, del Sindaco di Gubbio Filippo Maria Stirati e del Direttore Sanitario della USL Umbria1 Pasquale Parise: interverranno il prof. Raniero Regni, Ordinario di Pedagogia Sociale dell'Universita LUMSA di Roma e il dott. Teseo Lazzarini, Direttore della Struttura Complessa Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, che è il promotore e organizzatore dell'incontro con il patrocino del Comune di Gubbio, dell'Associazione Eugubina per la Lotta Contro il Cancro, dell'Associazione "Elisabetta Barbetti", del Lions Club Gubbio, del Rotary Club Gubbio e del Curar (Collegio Umbro Responsabili Anestesia e Rianimazione).