Con una solenne e simbolica cerimonia al termine della tradizionale messa domenicale, sono stati "svelati" e presentati al pubblico i Ceri del Col di Lana: fino al 29 luglio saranno in mostra nella Basilica di S.Ubaldo. Sono le tre macchine lignee realizzate dalle sapienti mani di alcuni artigiani eugubini incaricati dal Comitato organizzatore, attraverso l'Associazione "Eugubini nel mondo", e riprodotti in base e in proporzione alle immagini delle uniche 4 foto testimonianza della Festa dei Ceri celebrata nel 1917 sul fronte dolomitico del Col di Lana. A Livinallongo, presso il Sacrario di Pian de Salesei, tra due settimane si ritroveranno oltre 1.000 eugubini per la cerimonia celebrativa del centenario di quel l'episodio che, al di là della sua unicità, rappresenta oggi una pagina identitaria e significativa altamente rilevante.
La cerimonia odierna alla Basilica di S.Ubaldo era affollata. A portare il saluto e' stato il sindaco di Gubbio, Stirati che ha parlato di "pagina importante per la nostra comunita' che sarà in gran numero rappresentata nel cuore delle Dolomiti". Assente il Vescovo perché in missione in Palestina in questi giorni, e' stato mons. Fausto Panfili, rettore della Basilica e vicario della Diocesi, a portare il suo saluto e a rivelare in modo ancor più forte lo strettissimo legame tra gli eugubini in guerra e il proprio Patrono: "Abbiamo allestito una esposizione con gli ex voto ritrovati proprio in Basilica e dedicati dalle famiglie dei soldati in guerra al nostro Patrono. A lui gli eugubini chiamati al fronte si affidarono soprattutto per tornare a casa e riabbracciare le proprie famiglie". Ha quindi dato la benedizione a ceri e santi.
Sono intervenuti anche il presidente dell'Universita Muratori, in rappresentanza delle istituzioni ceraiole e del Comitato per il Centenario, Fabio Mariani - che ha richiamato la celebre omelia di mons. Bottaccioli sul Col di Lana nel 2007 - e il presidente dell'Associazione "Eugubini nel mondo" Mauro Pierotti, dal cui imput è' nata l'intera iniziativa che ha poi coinvolto nel comitato cittadino per ilCentenatio le altre realtà associative: " Il progetto di commemorare quel 1917 nasce dalla collaborazione con i soggetti coinvolti nell'organizzazione della Festa - ha voluto sottolineare Pierotti - Comune di Gubbio, Diocesi, Università dei Muratori, Famiglie dei Ceraioli e associazione 'Maggio Eugubino', ma anche dalla partecipazione di tutte le Università dei mestieri, che ancora custodiscono tradizioni secolari, dai Falegnami ai Fabbri, dai Calzolai ai Sarti. Tutti hanno partecipato fattivamente a questo progetto, e la realizzazione di questi ceri e questi santi si deve al lavoro di volontari che va sicuramente apprezzato".
Ha portato il suo saluto anche il prof.Paolo Belardi dell'Università degli Studi di Perugia e direttore dell'Accademia Belle Arti che ha collaborato con i propri studenti per la progettazione dei ceri, in base alle immagini fotografiche.
"I Ceri del Col di Lana per colore, caratteristiche fisiche e cromatiche e fattezze più rudimentali somigliano volutamente a quelli mostrati dalle poche foto risalenti al 1917" ha spiegato Belardi, "anche per questo hanno un'altezza inferiore di 40 cm da quelli originali".
I ceri verranno definitivamente collocati sabato 5 agosto all'interno del Sacrario di Pian de Salesei a Livinallongo, dove è già stato individuato un apposito sito, in accordo con il Ministero della Difesa.
Preziosa la collaborazione di vari artigiani eugubini che, a titolo completamente gratuito, hanno voluto partecipare alla realizzazione dei Ceri destinati alle Dolomiti. Dai falegnami Ivo Spigarelli, Nello Ramacci, Gino Tosti e Oliviero Biccheri, occupatisi dei Ceri. Allo scultore Demetrio Bellucci che ha forgiato le statuine dei santi. Hanno collaborato anche Marzia Fumanti (pittrice), Manuela Marchi (sarta), Lorenzo e Roberto Rampini (fabbri), Susanna Ceccarini (decoratrice), Iacopo Spigarelli (falegname), Mario Trento Merli (falegname), con la presenza assidua di Lucio Grassini (che ha documentato con foto e video l'intero iter di preparazione). I basamenti in cemento di sostegno dei Ceri, sono stati realizzati dall'Università dei Muratori.
Domani sera speciale "Centenario sul Col di Lana" in onda su TRG alle ore 21 (replica mercoledì alle 14).
Gubbio/Gualdo Tadino
24/07/2017 13:13
Redazione