Serie C: dopo la beffarda sconfitta di Pordenone il Gubbio guarda alla prossima sfida, in programma sabato alle 14.30 al “Barbetti”, con la Sambenedettese dell'ex Roselli, partita che verrà arbitrata da Eduart Pashuku di Albano Laziale. Galderisi può contare di fatto sul gruppo al gran completo ma al momento è difficile pensare a grandi stravolgimenti rispetto alla squadra che ha ben figurato in Friuli.
Intanto è intervenuto telefonicamente nell'ultima puntata di "Fuorigioco" il presidente del Gubbio Sauro Notari che così ha analizzato i torti arbitrali di sabato pomeriggio: “Ho già parlato con il presidente di Lega Ghirelli – dichiara Notari – e ci risentiremo presto. Abbiamo esternato ciò che è successo a Pordenone e in altre gare, veniamo da episodi sfavorevoli e questo lascia l'amaro in bocca, soprattutto dopo una partita eccezionale come quella che la squadra ha messo in atto a Pordenone. Mi sono arrabbiato sul momento ma poi ancora di più rivedendo le immagini, credo sia inconcepibile commettere tali errori: certi personaggi portano un declassamento di quello che è il settore arbitrale rispetto ad altri arbitri che fanno il proprio dovere. L'episodio dubbio a favore o a sfavore poi ci può stare ma quello che è successo a Pordenone ma fa pensare male, non voglio mettermi contro gli arbitri ma mi è sembrata una cosa quasi preparata, come fosse arrivato per far male al Gubbio. Ad arbitri del genere dovrebbe essere proibito di arbitrare.” Poi sulla squadra e sul cambio di allenatore: “Senza tornare al passato, credo che ora sia arrivata una guida tecnica che ha dato una svolta alla squadra, vedo giocatori più forti dal punto di vista mentale, perchè sulla qualità del gruppo non avevo dubbi all'inizio e non ho dubbi ora. Poi ci sono tanti fattori che permettono di raggiungere o meno i risultati però con Galderisi la squadra mi sembra indirizzata sulla strada giusta con una mentalità forte ed incisiva. La rosa ha valori importanti e questo va dato merito anche all'allenatore precedente, per me mancava quel salto di qualità dal punto di vista mentale e di convinzione nei nostri mezzi. I punti che abbiamo comunque ci stanno molto stretti”. Poi sul mercato e sulla possibile cessione di Marchi al Monza: “Ora c'è da pensare alle tre partite che mancano per chiudere l'anno solare, al mercato penseremo nel 2019. Comunque se Marchi va a Monza sarà una scelta condivisa tra giocatore e società: fosse per me Marchi finirebbe qui la sua carriera ma come ho sempre fatto se un giocatore mi chiede di andar via credo sia giusto lasciarlo andare, le forzature non vanno mai bene, Marchi però non mi ha chiesto la cessione, stiamo parlando con il Monza, c'è in ballo una trattativa che semmai sarà finalizzata lo sarà soltanto dopo il 29 Dicembre, terminata la partita con il Ravenna”
Ospite in studio invece l'attaccante Elio de Silvestro: “Galderisi c'ha dato tanta positività e voglia di dimostrare il nostro valore. L'aspetto tattico poi è relativo ma il mister dal punto di vista psicologico ha avuto con noi un approccio subito positivo. Personalmente finora sono contento di ciò che ho fatto: sono partito bene segnando all'esordio, poi sono stato un po' frenato dal cambio di modulo ma ora con il 4-2-3-1 sono a mio agio e posso dire che per la prima volta o quasi da quando sono a Gubbio gioco nella mia posizione naturale, quella di esterno offensivo d'attacco. Comunque credo che la classifica sia un po' bugiarda nei nostri confronti, in diverse gare meritavamo di vincere e al massimo abbiamo ottenuto un punto. Sabato abbiamo una partita importante per riscattarci in casa, speriamo che i nostri tifosi vengano può possibile allo stadio per darci ancor più sostegno”.
Gubbio/Gualdo Tadino
18/12/2018 18:28
Redazione