Lunedì 5 giugno nella Sala Trecentesca del Comune in piazza Grande, si svolgerà a partire dalle ore 9, il workshop –convegno del titolo ‘Il progetto europeo Heracles: cambiamenti climatici e difesa del patrimonio culturale’. L’evento rientra nelle attività del progetto ‘Heracles HEritage REsilience Against CLimate Events On Site’, finanziato dal programma di ricerca ed innovazione dell’Unione Europea Horizon 2020, ed ha la finalità di divulgare e far conoscere ad un ampio pubblico gli studi sugli aspetti collegati al cambiamento climatico in Europa e le misure studiate e attuate per risolvere tali problematiche. La città di Gubbio è sede privilegiata per un progetto di portata e interesse internazionale, sia per le tematiche trattate che per il budget disponibile per l’intero partenariato (oltre 6,5 milioni di euro). La città è vocata a questa identità specifica dall’importanza di beni architettonici e culturali che saranno oggetto delle attività di studio e dunque rappresenta non solo le città monumentali italiane ma anche quelle europee, che dovranno affrontare i problemi indotti dal Cambiamento Climatico. Durante l’incontro del 5 giugno, verranno esposti l’oggetto e la filosofia dell’approccio che il progetto ‘Heracles’ propone. Tra i partner di progetto saranno presenti il Comune di Gubbio, il Consiglio Nazionale delle ricerche con la dott.ssa Giuseppina Padeletti e l’Università di Perugia, con il prof. F. Ubertini, oltre ai componenti dell’ “Advisory Board”, la dott.ssa Luisa Montevecchi del Segretariato MIBACT Umbria e la Soprintendente alle Belle Arti dell’Umbria, la dott.ssa Marica Mercalli. Interverranno inoltre la dott.ssa Mariassunta Vitelli di Legambiente e tra i professionisti, l’ing. arch. Massimo Mariani del CNI, gli arch. Maria Carmela Frate e Marco Ermentini e concluderà il simposio il Dott. Sergio Rizzo del Corriere della Sera. Dopo il dibattito le conclusioni, alle ore 12:50, saranno affidate all’arch. Leopoldo Freyrie e alla dott.ssa Giuseppina Padeletti.