"Noi, vescovi della regione, siamo lieti e riconoscenti perche' il Pontefice compie ad Assisi una visita da tutti tanto desiderata. Lo accogliamo nella fede, come maestro, padre, guida e principio di unita' nella Chiesa, immagine viva di Cristo buon pastore. Apriremo il cuore alle sue parole, certi che questa visita e' un evento di grazia per le nostre diocesi". E' quanto scrivono oggi i vescovi dell'Umbria in vista della visita di Papa Francesco ad Assisi, il 4 ottobre prossimo.
"Il Papa si fa pellegrino sui luoghi significativi della vita di S. Francesco - affermano i vescovi - e scoprira' il profondo legame del Poverello con l' Umbria: e' vissuto nelle nostre contrade, le ha attraversate ed ancora oggi tanti conventi francescani ne raccontano plasticamente la vita e la missione. Le Chiese dell'Umbria, nella loro diversita' e pluralita', presenteranno al successore di Pietro la fecondita' di una lunga tradizione di fede, di santita' e di cultura cristiana: in ogni parrocchia c'e' tanta gente leale, buona, devota, che opera senza rumore. Parleremo al Papa della vitalita' del popolo di Dio, testimone del Cristo ad un tempo sfigurato sulla croce e splendente il mattino di Pasqua. Attorno al Vescovo di Roma ci saranno tanti sacerdoti, diocesani e religiosi, che ogni giorno annunciano la Buona Novella nelle valli e nelle campagne e nelle citta': vogliamo rendere testimonianza alle loro buone opere, alla pazienza nella tribolazione, alla perseveranza in mezzo alle prove, alla loro carita', alla fede e alla costanza. Ad Assisi con il Papa ci saranno i fedeli laici, che in vari modi portano avanti il cammino quotidiano delle nostre Chiese e, con la varieta' di vocazioni e carismi, le rendono ricche e belle. Non mancheranno coloro che ogni giorno abbracciano la croce della perdita del lavoro e della precarieta' economica, della malattia e della solitudine, delle nuove poverta', delle delusioni, dei fallimenti, degli abbandoni, dei rifiuti e della mancanza d'amore. Alla Mensa del Centro di prima accoglienza della Caritas diocesana di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino , il Papa abbraccera' idealmente tutte quelle persone che ogni giorno bussano alle porte delle nostre Caritas, tutti gli operatori delle Diocesi umbre.
Perugia
30/09/2013 14:02
Redazione