Un'occasione eccezionale per poter visitare un luogo immerso nella natura, ma colmo di storia e di abilità ingegneristica, nonché di grande fascino architettonico. La Sorgente Scirca si trova alle pendici del Monte Cucco, dove è stata realizzata un’imponente opera di captazione per sfruttare le acque sorgive a scopo potabile; l’acquedotto nacque negli anni ’30 per volontà del Comune di Perugia e fu un'opera di assoluta avanguardia per l'epoca. Il Gruppo FAI di Gualdo Tadino organizza una passeggiata che partirà dal paesino di Scirca dove, con un po’ di fortuna, si potrà sbirciare all'interno della piccola chiesa di Santa Maria Assunta di Scirca nella quale sono custoditi dei bellissimi affreschi di Matteo da Gualdo. Ci si avvicinerà poi all'imponente architettura che racchiude la sorgente, attraversando una natura rigogliosa e superando il cancello che solitamente non consente l'accesso al pubblico. A questo punto si entrerà all'interno dell'acquedotto per scoprirne il funzionamento, apprezzando la grande maestria di chi lo costruì quasi un secolo fa. Un appuntamento imperdibile e perfettamente in linea con la mission del FAI – Fondo Ambiente Italiano, fondazione nazionale senza scopo di lucro che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano: promuovere in concreto una cultura di rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutelare un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità. Appuntamento venerdì 9 giugno alle ore 8.00 presso il parcheggio del Famila di Gualdo Tadino, dal quale una volta riuniti ci muoveremo verso Scirca. Si consiglia abbigliamento comodo da passeggiata ed una felpa o una giacca leggera per entrare all'interno della Sorgente.