Continua a tenere banco nell'Alto Chiascio la vicenda del futuro del laboratorio analisi dell'ospedale di Branca, servizio che è nel mirino del progetto di razionalizzazione della rete sanitaria regionale nonostante i numeri importanti registrati in questo 2018 anche superiori allo stesso servizio dell'ospedale di Città di Castello: il caso è stato sollevato in toni critici nei giorni scorsi dal sindaco di Gubbio, sono intervenuti nella vicenda anche i consiglieri regionali Morroni e Smacchi, esprimendo preoccupazione.
Oggi è il turno del Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti che ha espresso il suo pensiero sull’argomento riguardante l’Ospedale di Gualdo Tadino-Gubbio.
“I numeri non sono opinioni e certificano in maniera inequivocabile le performance dell’ospedale di Gualdo Tadino–Gubbio, che sono al primo posto nel contesto della sanità Umbra per qualità e quantità, come del resto affermato in più di un’occasione anche dal Direttore Generale della Asl Umbria 1 Andrea Casciari e dallo stesso Assessore Regionale Luca Barberini. Un risultato molto importante, raggiunto in primo luogo grazie alla grande professionalità, disponibilità e umanità di tutto il personale che opera nel nosocomio comprensoriale, che voglio ancora una volta ringraziare. Ma un risultato anche frutto di una forte sinergia istituzionale e di un lavoro di squadra che ha visto i sindaci sempre molto presenti ed in prima linea, in un rapporto costante, dialettico e costruttivo sia con la Regione che con la Direzione della Asl nelle sue varie articolazioni. Nei giorni scorsi vi è stata una legittima preoccupazione, esternata anche in forma pubblica da più parti, legata ad una delibera della Giunta Regionale che prevede un nuovo modello organizzativo nella rete regionale dei servizi di diagnostica di laboratorio. Personalmente ho preferito confrontarmi sui contenuti della medesima, incontrando sia i vertici della Asl Umbria 1, sia l’Assessore Regionale Luca Barberini, non limitandomi al fatto in sé, ma condividendo con forza la necessità di un impegno complessivo, non tanto per la mera salvaguardia dell’ospedale di Gualdo Tadino–Gubbio, quanto per un’ulteriore sua ulteriore e progressiva crescita, che tradotto significa investimenti in personale e nuove tecnologie sempre più avanzate.
A tale scopo ho condiviso la necessità di un incontro che si svolgerà già nei primi giorni della prossima settimana sia con l’Assessore Regionale Luca Barberini che con i vertici della ASL Umbria 1, nel quale insieme al collega Stirati sono certo saremo in grado di condividere proposte ed interventi, da mettere nero su bianco, in grado di garantire un’ulteriore e costante crescita della qualità dei servizi per i cittadini. L’Ospedale di Branca è e resta un’eccellenza assoluta nel panorama della Sanità Umbra e non solo, stante anche la sua collocazione è uno snodo ed un punto di riferimento cruciale e fondamentale per una vasta area dell’Italia Centrale”.
Gubbio/Gualdo Tadino
18/09/2018 15:11
Redazione