Il museo nomade di Arti Primarie si presenta a Gubbio

"Quando il tessile è un segno di appartenenza e di identità è una seconda pelle, è la pelle dell'anima". Sotto questo titolo suggestivo il MAP, museo nomade di Arti Primarie, si presenta a Gubbio presso la galleria della Porta in Via Garibaldi dal 21 maggio al 15 giugno (dal martedì alla domenica h. 16.30 / 19, su appuntamento telefonando al n.3298794498). In esposizione tessuti di diverse culture provenienti da paesi extraeuropei: Kimono Giapponesi, grandi Tapa (cortecce battute e dipinte di area Oceanica) tessili in rafia di culture africane. In comune questi tessuti hanno il fatto di essere "leggibili", essendo il segno che le contraddistingue una sorta di linguaggio di forme e colori che rimanda a precisi significati indentitari. In esposizione anche una selezione di monete antiche occidentali curata dal numismatico Eugubino Andrea Cavicchi. Come le monete africane, ciò che è raffigurato su di esse narra una storia, rimanda a concetti e narrazioni: insomma, monete che parlano.