Visita mattutina a Gualdo Tadino per il presidente del CONI nazionale Giovanni Malagò, che in un "Luzi" riempito dalle varie società sportive cittadine ha salutato i tanti atleti gualdesi, molti dei quali giovanissimi. Assieme a Malagò presenti il presidente del CONI regionale Domenico Ignozza, il presidente del GualdoCasacastalda Fabrizio Rinaldini, il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e Veronica Rossi, atleta dell'Atletica Tarsina protagonista ai recenti Special Olympics ad Abu Dhabi.
"Lo sport si fa sul territorio - ha dichiarato Malagò - sono venuto e vengo spesso molto volentieri in Umbria, conosco molto bene le attività e le kermesse di molte disciplina dove questa regione ha eccellenze importanti. Solo venendo sul territorio però puoi capire di cosa si parla. anche perchè poi da queste società nascono quei ragazzini che fanno le fortune sportive del nostro paese. Sono molto contento che Gualdo Tadino investa sullo sport a tutto tondo, credo per i ragazzi sia la medicina migliore anche a livello sociale oggigiorno". Sulle prossime ambizioni sportive nazionali Malagò dichiara: "il 24 Giugno si vota per la candidatura olimpica Milano-Cortina 2026, abbiamo brillantemente chiuso la questione riguardante le Atp Finals di tennis a Torino, ora la battaglia da vincere è principalmente una: trovare il modo di organizzare l'Europeo 2028 di calcio. Questo perchè se noi non abbiamo un'obbligatorietà e una data certa da compiere con un organismo internazionale abbiamo sempre delle complessità per fare un'opera nuova o sistemarne una preesistente. Se invece siamo obbligati di colpo divieniamo capaci: con l'Europeo in Italia potremmo sistemare con data certa lo stadio di Mlano, quello di Verona, di Bologna, di Genova, di Firenze, di Roma, di Napoli, di Bari, di Palermo e Cagliari. Questo perchè da un minimo di 8 fino a 12 Città vanno utilizzate e non è detto che l'Umbria sia tagliata fuori, anzi: potrebbero venire in ritiro in questa zona, oppure in caso di Olimpiadi avrebbero potuto esserci delle gare di preparazione all'evento".