Grandi applausi e solidarietà al Servizio Infanzia della Asl nel Concerto degli auguri alla città promosso per la prima volta dalla Presidenza del consiglio comunale di Città di Castello al Teatro degli Illuminati con ospite il tenore di fama internazionale Fabio Armilliato, che si è svolto sabato 8 Dicembre al Teatro degli Illuminati, dove si è esibito un artista internazionale, Fabio Armiliato, insieme alla soprano Chiara Giudice, con l’accompagnamento del maestro Giuseppe Pelli al Pianoforte. Oltre un’ora e mezzo di grande musica con pezzi tratti dalla tradizione operistica e dalla musica classica ma che ha tributato il suo omaggio al Natale ormai imminente con l’esecuzione di White Christimas da parte di Armiliato, al rientro in Italia da Parigi, dove è stato insigniti del titolo di ambasciatore della cultura nel mondo. In apertura il presidente del Consiglio comunale Vincenzo Tofanelli ha riservato un minuto di silenzio per le vittime di Corinaldo ed ha spiegato “lo spirito del concerto, attraverso il quale vogliamo offrire un momento comune a tutti i tifernati e un aiuto concreto al Servizio Infanzia della Asl Umbria 1. Abbiamo scelto la musica per formulare a tutti i nostri concittadini gli auguri di Natale”. Il vicepresidente del consiglio Marco Gasperi ha presentato al pubblico degli Illuminati gli artisti e ringraziato le molte collaborazioni attivate per l’evento, tra cui Sogepu. “Essendo una manifestazione pensata per tutta la città – hanno concluso Gasperi e Tofanelli – abbiamo trasmesso il concerto in diretta streaming in modo che potesse essere seguito anche da casa. L’incasso sarà interamente devoluto in beneficenza al Servizio Infanzia di Città di Castello, sperando che possa essere utile ad allieviare le difficoltà delle famiglie dei bambini ricoverati all’ospedale. Molti applauditi i duetti ed in particolare “Non ti scordar di me”, che ha suscitato l’entusiasmo del pubblico. Il maestro Giuseppe Pelli ha sottolineato come “L’accoglienza di Città di Castello e la disponibilità dimostrata da tutte le persone incontrate sono state notate in modo molto positivo sia da Armilliato che dalla Giudice, abituati a calcare le scene internazionali ma molto colpiti dalla bellezza della città e del suo teatro”.