Le associazioni umbre delle costruzioni, si sono riunite in conferenza stampa per lanciare un appello alle istituzioni, poiché preoccupate per il mancato profilarsi, nel 2018, della tanto agognata ripresa inerente il settore dell'edilizia, che sembra invece peggiorare.
Ance, Cna Costruzioni, Confartigianato Anaepa e Lega Coop si sono volute incontrare proprio per prepararsi ad affrontare un futuro contraddistinto da uno stallo su vari campi, dal numero dei lavoratori occupati nelle costruzioni (passati da 25mila a 12mila) alla massa salari (ridotta da 220 milioni agli attuali 100 milioni), ai dati delle casse edili e degli investimenti pubblici, contratti del 55% nel decennio 2005/1016, mentre la spesa corrente è aumentata del 6%.
In Umbria, secondo i dati dell’Osservatorio regionale sulle opere pubbliche, tra il 2003 e il 2017 gli importi dei bandi di gara per lavori pubblici sono calati di quasi il 40% e rappresentano l'1% del PIL regionale.
Ad aggravare il quadro la mancata entrata a regime delle opera di ricostruzione dopo il sisma del 2016, nonostante le numerose ordinanze commissariali e della Protezione Civile.
Sono oltre 9mila gli edifici danneggiati e circa 700 le pratiche presentate per la ricostruzione, ma solo 200 sono state autorizzate, pochissime riguardanti le attività produttive.
Inoltre, a fronte dei 300milioni di euro stanziati, il piano per il risanamento degli edifici pubblici stenta a decollare.
Eppure il sisma, secondo le associazioni umbre, sarebbe proprio il punto sul quale fare forza per affermare la cultura della prevenzione e della messa in sicurezza del patrimonio immobiliare.
Per il riassetto del territorio si potrebbe partire da piccole opere pubbliche immediatamente cantierabili e riguardanti la prevenzione del rischio idrogeologico, le infrastrutture, la viabilità, la manutenzione del territorio, la messa in sicurezza degli edifici e l’edilizia scolastica.
Tutti interventi che si configurano come fondamentali per aumentare sia l’occupazione che la sicurezza e la qualità della vita nel territorio.
E domani servizio e interviste nel Trg Economia delle 7.30 in replica alle 20.45.
Perugia
20/07/2018 16:30
Redazione