Occupazione simbolica dell'aula consiliare di Palazzo Cesaroni da parte dei due consiglieri del Movimento Cinquestelle, Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari, e dei due esponenti della Lega Nord, Emanuele Fiorini e Valerio Mancini. L'iniziativa, avviata dopo la fine della seduta dell'assemblea legislativa dell'Umbria, era stata piu' volte paventata da Liberati nel corso dei suoi interventi in aula sulla questione degli inceneritori di Terni, riguardo alla quale il suo gruppo aveva presentato, prima della riunione, una mozione urgente. I capigruppo, nella riunione pre-consiliare, avevano deciso di rinviarne la trattazione alla seduta in programma martedi' prossimo. Piu' volte invece, nel corso della riunione, Liberati (e anche lo stesso Fiorini) ne hanno continuato a chiedere la trattazione immediata o, comunque, un pronunciamento della giunta in proposito. Non essendo arrivato alcun intervento dai banchi dell'esecutivo, M5S e Lega hanno deciso di protestare occupando l'aula.