Incontro con il Papa: per imam di Perugia un gesto simbolico con ricadute globali

"Quello che e' avvenuto giovedi' scorso con il mio incontro diretto con Sua Santita' Papa Francesco e' un momento di avvicinamento e un gesto simbolico che ha delle prospettive e delle ricadute non solo sulla nostra citta' e nazione italiana, ma anche a livello globale": lo afferma l'Imam di Perugia, Mohamed Abdel Qader, in un messaggio inviato al Custode della Porziuncola, padre Rosario Gugliotta, ringraziandolo di aver favorito l'incontro con il pontefice durante la recente visita di Francesco nella basilica di Santa Maria degli Angeli. "Le notizie e le immagini - afferma ancora l'imam di Perugia, nel messaggio il cui testo e' stato reso noto dai frati minori - ormai viaggiano molto velocemente e arrivano molto lontano. Ricevo ancora messaggi da varie parti del mondo in diverse lingue, che esprimono gioia e soddisfazione per questo momento che in se e' durato alcuni minuti, ma che di fronte agli occhi delle persone ha avuto un grande significato, associato anche alle inequivocabili parole del Santo Padre di amicizia e saggezza con le quali ha rifiutato delle logiche dello scontro tra le religioni, contro qualsiasi violenza fatta in nome di Dio". "Nel mio breve colloquio col Papa - riferisce Abdel Qader - ho voluto proprio trasmettere la gioia e la soddisfazione del mondo musulmano per queste le sue storiche affermazioni, con le quali ha illuminato questi tempi incerti e cupi". "La Pace - conclude l'imam di Perugia - si costruisce con i piccoli gesti quotidiani, ed anche con i eventi simbolici come questo, che infondono nelle persone la fiducia in un mondo migliore, e compiacciono il Signore".