Cresce il numero d'iscritti all'Università di Perugia , con una buona percentuale di fuori sede e una maggioranza di donne rispetto agli uomini tra i nuovi studenti.
E' quanto emerso dalla conferenza stampa del Magnifico Rettore , il professore Maurizio Oliviero, presentando i dati relativi ad immatricolazioni ed iscritti per l'anno accademico 2020/2021. Le immatricolazioni, che avrebbero dovuto concludersi il 20 ottobre, sono state prorogate fino al 9 novembre a causa della grande richiesta.
Ad oggi il totale è di 9236, contro le 6351 dello scorso anno, incremento quindi del 45%, un dato che fa ben sperare il Rettore, il quale sottolinea che si tratta di dati consolidati, ma ancora parziali e suscettibili, la cui conferma definitiva sarà constatabile solo al 31/12.
Si sta assistendo al ritorno ad un'università nazionale, poichè il 47% delle nuove iscrizioni sono di studenti fuori sede, provenienti da tutte le regioni italiane e, analogamente, crescono in modo uniforme tutti i dipartimenti e corsi di laura, con un incremento del 15, 20 e addirittura 30%. Il 60% degli studenti sono donne, il 40% uomini, ed è presente una percentuale di stranieri, il 4,5% dato suscettibile ad incremento visto che in molti stanno attendendo comunicazioni dovute al Covid.
Dopo una serie di ringraziamenti, non per ultimi agli studenti, ai quali ha auspicato un retto comportamento anche al di fuori dalle sedi universitarie, il Professor Oliviero ha sottolineato come la qualità di un Paese sia basata sulla scelta universitaria come investimento per il futuro. Proprio per questo motivo ha rivolto un appello al mondo privato, invitandolo a dare il giusto spazio ai giovani nel mondo del lavoro.
Perugia
22/10/2020 15:30
Redazione