Fornire alla cittadinanza servizi di informazione, formazione e supporto, nonché tutela e assistenza finanziaria, legale e morale per le vittime di usura e per i soggetti che si trovano a rischio di usura: è questa la finalità contenuta nel protocollo d'intesa sottoscritto dall'Associazione difesa e orientamento consumatori Umbria e Fondazione Umbria per la prevenzione dell'usura onlus, rappresentate dai rispettivi presidenti, Ada Girolamini e Fausto Cardella. "Adoc e Fupu - ha spiegato Girolamini - hanno inteso creare una sinergia sulla base di valori condivisi per la diffusione della cultura della legalità. I nostri otto sportelli diffusi in tutta la regione garantiscono una copertura pressoché capillare e ci consentono di raccogliere le istanze dei cittadini-consumatori che ci sottopongono diversi problemi, tra cui quelli di sovraindebitamento e rapporti con il credito. Da qui la collaborazione con Fupu, che ha delle competenze che vanno a completare le nostre e con cui perseguiamo obiettivi comuni, uno di questi prevenire il fenomeno dell'usura, per evitare situazioni di difficoltà e di dipendenza dal gioco d'azzardo per esempio, ma non solo". "Questo accordo è per noi strategico - ha dichiarato Cardella - perché, se da un lato la Fondazione ha come caratteristica di riuscire a coniugare la trasparenza del pubblico con l'efficienza del privato, dall'altro ha dei grossi limiti. Uno in particolare è quello di essere poco conosciuta e quindi di non riuscire ad arrivare alle persone che ne potrebbero beneficiare, oltre a non avere un'articolazione territoriale che consenta al cittadino di raggiungerla comodamente. Così, l'accordo con Adoc ci permette di superare questi limiti, essendo essa radicata sul territorio". Il protocollo avrà una durata di tre anni ma ci sono tutti presupposti, è stato detto, perché si prosegua nell'intesa.