E' un PalaBarton incandescente quello che trascina l'Italvolley femminile alla terza vittoria in tre gare nella Pool 13 di Nation league: di fronte alle azzurre di Mazzanti una Russia tutta nuova, giovanissima ma sempre talentuosa. Finisce 3-1 una gara iniziata in salita per l'Italia (con la Egonu a riposo e la Sylla vestita da secondo libero ma di fatto indisponibile), che cede nel primo set 25/22 ma poi reagisce alla grande e fa sentire pesanti i colpi in battuta e a muro, trascinata da una Sorokaite in serata di grazia, da una Pietrini sempre incisiva e da un centro ancora rinnovato, anche se ricco di esperienza, con la coppia Danesi-Chirichella. Un doppio 25/21 inframezzato da uno schiacciante 25/15 regalano una vittoria esaltante al sestetto italiano, nel tripudio di un PalaBarton torrido anche per una temperatura ai limiri della sostenibilità.
La vittoria certifica la qualificazione anticipata delle azzurre alla Final six in Cina, anche se tra una settimana le attende un nuovo round in terra turca, con la Turchia che è proprio immediata inseguitrice della squadra di Mazzanti nella classifica generale (Italia a 31 punti, Turchia 29 e Brasile 28).
“Il sacrificio più grande che ho chiesto alle ragazze è stato quello di non riposare, nel senso di riuscire a gestire risultati e lavoro fisico – ha commentato a fine gara coach Mazzanti - Devo dire che sono state davvero brave in questo perché qualificarci alle Fasi Finali con un turno di anticipo ci consentirà di gestire con ancora maggiore serenità i carichi di lavoro e, più in generale, i programmi di lavoro. E’ stata dura, ma ci siamo fatti un bel regalo che ci consente di guardare al futuro con fiducia e senza particolari stress”.
Tra le grandi protagoniste della serata l'italo-lituana Sorokaite, incontenibile in battuta e in attacco: “Non siamo entrate in campo con il piede giusto e nel primo set abbiamo sbagliato palle che non dovevamo sbagliare, ci siamo lasciate tutto alle spalle nel secondo set, come se non fosse successo niente e abbiamo giocato come sappiamo fare, difendendo e attaccando al meglio siamo molto cariche per queste sfide. Sono molto felice, siamo riuscite a conquistare la final six in anticipo e questo vuole dire che ce la vedremo con le migliori squadre del mondo che si presenteranno con la formazione migliore".
Infine il capitano, Chirichella: “Siamo molto felici di aver centrato con un turno di anticipo la qualificazione alla Final Six, ora possiamo continuare a lavorare con l’obiettivo di migliorarci gara dopo gara e senza particolari stress. Il nostro primo obiettivo è stato raggiunto; da stasera alziamo l’asticella e cominceremo a concentrarci sulla Finale con l’obiettivo di essere sempre tra le prime squadre al mondo. La nostra è una stagione lunga e impegnativa; l’affronteremo quindi passo dopo passo consapevoli del nostro valore”.
Perugia
14/06/2019 09:06
Redazione