Giovedì 1 giugno alle ore 8.30 rendez vous dei lavoratori JP ed ex Merloni davanti alla caserma dei vigili del fuoco di Gaifana per puntare l'attenzione sulla situazione drammatica che si profila all'orizzonte di settembre ed ottobre.
Terminano infatti i quattro anni di cassa integrazione per i 350 lavoratori riassunti da Porcarelli con l'ottica di ridare vita ad un pogetto industriale di rilancio che dopo anni non è ancora decollato; termina a ottobre la mobilità per circa 200 degli ex dipendenti Merloni che si troveranno dunque senza alcun ammortizzatore sociale .
Da qui la manifestazione che si tradurrà prima in una gionata ecologica di pulizia dell'area, quindi, intorno alle 10, in un incontro con le istituzioni e la cittadinanza.
Per la Jp i sindacati e l'azienda aveveno richiesto al Governo la possibilità di prorogare per un anno la cassa integrazione. Ma della proroga ancora nulla è dato sapere.
Non si tratta per la Cigl, che sulla questione ha indetto una conferenza stampa, del prolungamento di un'agonia, ma di un lasso di tempo utile per vedere se è possibile concretizzare l'accordo JP - banche per il prestito ponte che mancherebbe ad oggi del si Unicredit . Se poi invece tutto dovesse chiudersi definitivamente tra settembre e ottobre lo scenario sarebbe inquienante e non privo di severe riflessioni.