L'Albero di Natale più grande del mondo è ormai conosciuto in tutti i continenti, grazie al servizio giornalistico che in questo Natale 2019 è stato curato da Christian Media Center, portale multimediale francescano, tradotto in 7 lingue diverse, dall'inglese, allo spagnolo, e persino in arabo.
Trasmesso in più di 70 paesi, il servizio ha dato eco alla cerimonia di accensione dell'Albero di Gubbio direttamente dalla Grotta della Natività di Betlemme, evento straordinario cui hanno partecipato anche il Custode di Terra Santa padre Francesco Patton ed il Vice console italiano a Gerusalemme Federico Dimonopoli.
Una finestra aperta in più aree del mondo che ha dato ampia visibilità all'Albero di Gubbio, andando a corredare la già efficientissima campagna promozionale che dai social, con milioni e milioni di accessi ogni giorno, alle emittenti nazionali Rai e Mediaset, ha fatto si che si raggiungesse il pieno di visitatori, soprattutto nelle giornate del 25 e 26 dicembre.
Un'affluenza che ha toccato le 28000 unità, secondo i numeri registrati presso l'Info Point di Piazza quaranta martiri, e che si prevede rimarrà costante almeno fino al prossimo fine settimana, complici le previsioni meteo più che positive.
Altro fiore all'occhiello dell'offerta turistica eugubina, che ha contribuito ad aumentare le visite, le grandi novità tecnologiche introdotte nel circuito ChristmasLand, come l'originale slitta virtuale con volo sopra la città.
Ma l'Albero resta sempre l'attrazione principale e rappresenta, ormai, un'eccellenza nota ed apprezzata in tutto il mondo.
Gubbio/Gualdo Tadino
28/12/2019 15:44
Redazione