Sospensione del campionato all'unanimità, con il solo Sansepolcro calcio che ha chiesto la cristallizzazione del campionato. Ma il quadro appare chiaro: basta pensare al campionato fermato ormai da un mese e mezzo e in pieno corso d'opera e focus sulla stagione 2020/2021, da preparare con cura ed attenzione per ripartire nel miglior modo possibile. Questo il parere dei rappresentati delle 16 società umbre di Eccellenza regionale, collegati in video conferenza con il presidente della Figc regionale Luigi Repace e con il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia. Proprio quest'ultimo, per chiosare gli interventi, ha dichiarato come la LND sta discutendo al suo interno da quando il 23 Febbraio le partite sono state bloccate prima in Lombardia e Veneto e poi in tutte le altre regioni, con grande senso di responsabilità. Sibilia ha ricordato anche come sia la prima volta nella storia che vengono assunte determinate decisioni e i pareri espressi dai vertici del comitato e dalle società fa comprendere che questo senso di responsabilità sia reale. “Questo è stato un confronto importante – afferma Sibilia - e credo che l'unanimità dei pareri avvertita oggi sia lodevole. Ricominceremo solo se ci sarà massima tutela sanitaria: fino ad allora non si giocherà. Nessun dubbio su questo, si giocherà solo quando le autorità sanitarie e governative ci daranno certezze. La salute viene prima di ogni cosa. Per quanto riguarda le classifiche, sono tutte questioni che saranno affrontate al momento opportuno, al momento non si possono mettere in atto decisioni su promozioni o retrocessioni o blocchi delle stesse". Sibilia ha aggiunto anche che:”L'importante è non restare isolati, soprattutto quando faremo rivendicazioni dal punto di vista economico, sarà focale esser collegati con il nostro mondo. Ricordiamoci che oltre il lato sportivo, i dilettanti svolgono anche una notevole funzione sociale, soprattutto per il settore giovanile delle società.” Non sono state pronunciate ovviamente date ma il focus è puntato sul primo settembre, quindi sulla volontà di ripartire al meglio nel prossimo campionato, ribadendo al contempo come debba essere sempre il responso sportivo a decretare il risultato finale ma ora in primis c'è la salute. Sulla stessa linea d'onda il presidente della Figc regionale Repace, che ha ribadito come al momento l'unica cosa da fare è attendere l'evolversi dell'epidemia per poi ripartire più forti ed uniti di prima