L'Unione Consumatori Umbria racconta: vacanze rovinate anche per gli umbri

Soggiorni rovinati da una serie di disservizi, problemi con i trasporti e l'autonoleggio, ma soprattutto il dilagare di vacanze-truffa: sono questi i casi più frequenti giunti allo sportello Turismo http://www.consumatoriumbria.it/ della nostra associazione nel periodo estivo. E' quanto dichiara l'Unione Nazionale Consumatori UMBRIA (www.consumatoriumbria.it), facendo un primo bilancio dei reclami turistici giunti agli sportelli della Regione Umbria dell'associazione. "Potremmo dividere i reclami sulle vacanze in tre grandi gruppi il 67% riguarda le vacanze rovinate, il 23% riguarda i trasporti e il 10% problemi con l'autonoleggio". Andando nello specifico, per quanto riguarda la casistica di vacanza rovinata, quest'anno riscontriamo un boom di segnalazioni relative alle smartbox e in particolare RegalONE e Movebox. Il 29% delle segnalazioni di vacanza rovinata, infatti, riguarda quei consumatori che volevano approfittare del periodo estivo per usufruire del voucher contenuto nel cofanetto regalo, ma non sono riusciti a prenotare in alcuna struttura alberghiera in quanto le società distributrici dei buoni sono inadempienti. Il 28% delle segnalazioni riguarda poi i pacchetti tutto compreso in cui non sono stati rispettati i vincoli contrattuali; il 28% dei reclami è relativa a sistemazione alberghiere insoddisfacenti, mentre un 15% sono vere e proprie truffe. I mezzi di trasporto dei quali i consumatori si sono lamentati di più quest'estate? Al primo posto con il 43% delle segnalazioni troviamo i problemi con gli aerei, seguiti dai treni (33%) e i traghetti (24%). Andando nello specifico del tipo di disservizio, scopriamo che il 29% delle segnalazioni è relativa alla mancanza di assistenza in aeroporto; abbiamo poi un 28% di denunce su ritardi o cancellazioni quasi a pari merito con il 23% di casi di smarrimento dei bagagli. Abbiamo, poi, l'15% di segnalazioni riguardanti i casi di overbooking, mentre nel rimanente 5% generico troviamo numerose lamentele sui costi soprattutto per quanto concerne i traghetti. Un altro settore che quest'anno ha segnato un picco di reclami è quello dell'autonoleggio: il 40% delle segnalazioni riguarda addebiti non dovuti sulla carta di credito per presunti danni al veicolo o carburante non sufficiente; 38% delle lamentele è sulla richiesta di extra al momento della sottoscrizione per servizi aggiuntivi rispetto alla prenotazione online, ma dobbiamo anche registrare un cospicuo numero di segnalazioni (all'interno del 22% generico) di chi ci scrive lamentandosi di non aver potuto noleggiare l'auto, pur avendo fatto la prenotazione online perché non aveva la carta di credito ma solo la prepagata.