Un evento a suo modo unico, che rimarrà volente o nolente nella storia. Dopo oltre quattro mesi di chiusura a causa della pandemia Covid e relativo lockdown, stamani alle 8.30 le scuole italiane hanno riaperto per far svolgere a oltre 500mila studenti italiani gli esami di maturità. Unica prova nell'epoca Covid, il colloquio, peraltro da effettuare in sicurezza dinanzi alla commissione formata da 6 docenti interni e un commissario esterno e seguendo un determinato iter regolamentare: ogni maturando, difatti, era chiamato a presentarsi a scuola 15 minuti prima dell'orario di convocazione, poteva esser accompagnato da una sola persona per poi lasciare immediatamente l'edificio subito dopo aver terminato la prova. Obbligatorio l'utilizzo di gel lavamani e la presentazione di moduli che attestino buona salute e nessun contatto con soggetti positivi nelle ultime due settimane. Obbligatoria la mascherina e la distanza di 2 metri dai commissari, con aule ben areate e pulite alla fine di ogni sessione di esame. 60 i minuti per ogni singolo colloquio, 60 anche il massimo dei crediti distribuiti nel triennio e 40 il punteggio massimo che si può ottenere nel corso dell'orale, suddivisi in 5 step tematici di discussione per arrivare al tanto agognato 100. Siamo stati nei plessi scolastici del Polo Liceale Mazzatinti e dell'IIS Cassata Gattapone di Gubbio per carpire alcuni momenti delle atipiche sessioni della maturità 2020: Al Mazzatinti grande attenzione al distanziamento e ai dispositivi, mentre al Cassata da evidenziare un pannello in plexiglass che separava lo studente dalla commissione. E dopo un po' di timore iniziale alla fine c'è stata soddisfazione generale per quello che resta sempre e comunque un rito di passaggio verso il futuro
"Una prova anomala - sostengono in coro i maturandi - ma c'è grande soddisfazione per averla passata. Questi mesi sono stati particolari, tra didattica online e l'impossibilità di essere di nuovo in classe con compagni e professori: abbiamo fatto tante rinunce, come le gite e i 100 giorni, e preparato questo giorni per cercare di dare il massimo. Ora ci godiamo l'estate, poi programmeremo il nostro futuro"
Il servizio stasera nel Tg di TRG con le parole di alcuni maturandi eugubini