Non dovrà versare la somma per la quale aveva ricevuto un'ingiunzone di pagamento dal Comune su disposizione della Corte dei Conti (per non aver firmato la relazione di fine mandato) l'ex sindaco Diego Guerrini. Lo ha deciso questa mattina il Giudice di pace di Gubbio, Cristiani, con una sentenza destinata a rappresentare un importante precedente giurisprudenziale. Accolta la tesi difensiva secondo cui Guerrrini non poteva firmare la relazione di fine mandato in quanto decaduto nel 2013, mentre il mandato si è concluso nel 2014 dopo un anno di reggenza del commissario D'Alessandro. Soddisfatto si proclama l'ex primo cittadino – per voce del proprio difensore, l'avvocato Francesco Gagliardi. “Diego Guerrini – sottolinea il legale - rivendica di avere sempre agito nel rispetto delle norme amministrative e di legge ed evidenzia come in questi mesi non ha mani espresso nessuna dichiarazione di merito, per rispetto della procedura pendente in sede giudiziaria, evitando così di fomentare sterili ed inutili polemiche. Il Dott. Guerrini, come cittadino ha inteso impugnare un provvedimento ingiusto, poiché certo di non aver mai commesso alcun illecito nell'esercizio delle sue funzioni di amministratore pubblico. Peraltro, il Dott. Guerrini è l'unico ex sindaco in Italia chiamato a rispondere della formazione e della sottoscrizione di atti amministrativi ormai fuori dalla sua sfera di competenza”.