L’ospedale di Branca si veste a festa

Addobbi natalizi e cappellini a tema per i nuovi nati! Sono alcune delle iniziative realizzate - nell’ambito del progetto accoglienza promosso dall’ospedale in collaborazione con le associazioni di volontariato dei pazienti - per creare un ambiente familiare ancora più accogliente ed umanizzato, soprattutto nel periodo delle feste. Anche quest’anno nel periodo natalizio, dall’8 dicembre fino all’8 gennaio, i bambini che nascono all’ospedale di Gubbio - Gualdo Tadino si vestono a festa, indossando un cappellino a forma di pupazzo di neve offerto e confezionato dal personale ostetrico del reparto. L’iniziativa è nata due anni fa, su iniziativa delle ostetriche del reparto, quando a tutti i neonati è stato donato un cappellino rosso mentre l’anno scorso il cappellino fu a forma di renna. Per l’occasione delle festività in tutti i reparti sono stati allestiti addobbi natalizi; in particolare nel reparto di ostetricia è stato realizzato un albero con palle contenenti all’interno le foto di neonati. Inoltre presso la hall dell’ospedale è stato realizzato un grande presepe e un albero di Natale di quattro metri grazie al contributo delle Associazioni AELC, ADE, Amici del Cuore, ANACA, AGO, la Cooperativa Sopra il Muro e degli operatori dell’ospedale. Giovedì 19 dicembre alle ore 12,30, in occasione dello scambio di auguri tra operatori, il direttore generale e associazioni dei pazienti, è stato organizzato presso l’Agorà un concerto musicale offerto dalla violinista Katia Ghigi, da sempre impegnata nel sociale, che con l’occasione valorizzerà alcuni tra i migliori allievi dei corsi del Gubbio Summer Festival, che si stanno distinguendo brillantemente negli studi (al violino Katia Ghigi, Elena Casagrande, Lucrezia Sannipoli, Letizia Bocci; al pianoforte Fabio Stirati). Le musiche saranno di Telemann e Vivaldi. La direzione della USL Umbria 1 ringrazia anche gli alunni della scuola primaria paritaria e del nido di Santa Lucia, che hanno donato dei personaggi per il presepe; tale donazione rientra tra le iniziative svolte durante l'anno del centenario della salita al cielo della fondatrice Madre Antonia Lalìa.