La Madonna di Raffaello e' tornata a Foligno, domani si inaugura la mostra

La Madonna di Foligno di Raffaello e' tornata nel luogo, il monastero di Sant'Anna, che l'ha ospitata per oltre 200 anni, dal 1565 al 1797, mentre ora si trova nei musei vaticani. Sara' esposta al pubblico da domani sabato 18 al 26 gennaio prossimo. L'evento e' stato reso possibile da una serie di circostanze particolari. Infatti la Madonna di Foligno di Raffaello e' stata esposta a Milano, a Palazzo Marino, dal 28 novembre al 12 gennaio scorso, nell'ambito di una mostra organizzata da Eni, in accordo con i musei vaticani. Sulla via del ritorno "a casa", la Madonna di Raffaello viene mostrata a Foligno, citta' dove e' stata presente per 217 anni. Il folignate Sigismondo De' Comitibus, segretario del pontefice Giulio II, la commissiono' all'artista nel 1512 e li' rimase all'Ara Coeli. Poi venne trasferita a Foligno nel 1565 nel monastero di Sant'Anna dove viveva suor Anna, nipote di Sigismondo. Vi fu conservata fino al 1797 quando, requisita dai francesi su ordine di Napoleone, venne trasportata a Parigi, restaurata e trasferita su tela. Nel 1816 la restituzione, ma l'opera non torno' a Foligno e prese invece - come detto - la via dei musei vaticani dove e' attualmente collocata. Negli anni c'erano state molte richieste da parte della comunita' folignate, anche con la raccolta di 10.000 firme, per il ritorno, in qualche modo, del capolavoro raffaellesco nella "sua" citta'. Ora la mostra e' divenuta realta' e oggi pomeriggio quando l'opera e' stata montata all'interno della chiesa del monastero, l'emozione e' stata palpabile. E si e' levato il canto delle suore del monastero. La mostra verra' inaugurata ufficialmente domani alle 12, a Palazzo Trinci, presente, tra gli altri, il sovrintendente dei musei vaticani, Antonio Paolucci. Dalle 15 sara' possibile la visita per il pubblico fino alle 19,30. Negli altri giorni, fino al 26, l'opera potra' essere ammirata dalle 9 alle 19,30.