Continua il braccio di ferro tra Nestlé e l'RSU. Ieri mattina nella sede di Confindustria a Perugia la multinazionale elvetica ha confermato che 344 operai e 20 impiegati dello stabilimento di San Sisto sono di troppo. In programma quindi quest'oggi la riunione in fabbrica della rappresentanza sindacale unitaria in vista di una replica ufficiale. Luca Turcheria, coordinatore RSU, ha così commentato “A sentire la proprietà si fa sempre più forte la sensazione che lo stabilimento di San Sisto viene considerato alla stregua degli altri. La nostra non è una “fabbrichetta” da ridurre a 600 dipendenti solo per seguire l'impostazione sbagliata con cui Nestlé approccia questa della propria storia industriale. Qualità e made in Italy hanno un valore che non può essere disconosciuto”