La coppia Nicola Fantini-Laura Pariani ha vinto il ‘Premio nazionale umanistico Onor d’Agobbio’ 2014 di narrativa, con il libro "Nostra signora degli scorpioni". Il romanzo, ambientato al lago d'Orta e basato su una cronaca vera, con la presenza anche di Dostoyevsky, e' stato scelto dalla giuria popolare composta da 60 lettori umbri che si sono espressi nel corso della serata di premiazione svoltasi alla Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio a Gubbio.
Un premio Umanistico voluto dall’amministrazione comunale e dai fondatori ‘Lions Gubbio Piazza Grande’ e ‘Lions Host’, Fondazione “Mazzatinti”, ‘Rotary Club’, associazione ‘Arte del Libro – unaluna’, associazione ‘Maggio Eugubino’, strutturato nelle sezioni di narrativa, poesia, saggistica, tesi di laurea, con le varie giurie che hanno lavorato in questi mesi per selezionare finalisti e vincitori delle più prestigiose case editrici italiane, con un monte premi complessivo di oltre 5 mila e 500 euro.
I finalisti per la Sezione di narrativa italiana, insieme alla coppia vincitrice, erano Simona Baldelli con l’opera “Il tempo bambino”, e Aldo Nove con l’opera “Tutta la luce del mondo. Il romanzo di San Francesco”
Per la Sezione Inediti della Poesia, intitolata al poeta umbro Angelo Ferrante sono stati designati ex-aequo i giovani Alberto Fraccacreta di Foggia e Naike La Biunda di Catania. ; mentre per la Sezione Poesia Edita, intitolata allo scomparso editore Alessandro Sartori, i vincitori ex aequo - anche in questo caso giudicati durante la serata - sono Valerio Magrelli con ‘Il sangue amaro’, e Francesco Scarabicchi con ‘Con ogni mio saper e diligentia’. Un ricordo speciale a Mario Luzi e Maria Luisa Spaziani, due poeti molto legati alla città di Gubbio, e' stato tracciato da Davide Rondoni. Infine, per la sezione saggistica il Premio “Città di Gubbio Serendipity” è stato assegnato a Roberta Prampolini - Daniela Rimondi, per l’opera ‘Friendly landscape. La costruzione sociale del paesaggio’, mentre per il Concorso regionale per le tesi di laurea premio ex aequo a S. Fabietti, con ‘Il Santuario urbano della Madonna della luce a Perugia’, e E. Ricci, ‘Acqua fonte di vita e fonte di energia’.
Ad aprire la serata il saluto del sindaco Stirati, mentre il premio finale e' stato consegnato dall'assessore comunale alla Cultura, Augusto Ancillotti.
Gubbio/Gualdo Tadino
14/12/2014 19:23
Redazione