La mostra di Campus al Palazzo dei Consoli di Gubbio: stasera speciale "Trg Plus" (ore 21)

“I colori dell'anima”, per l'artista sardo Manuel Campus ormai umbro d'adozione, passano dal bronzo, alle tinte alla matita. Eì già un successo di visitatori la mostra “I colori dell'anima. Frammenti visivi di un viaggio alla scoperta dell'umanità” “Il maestro – come scrive Nadia Giannoni – ci racconta altro. Ci racconta la vita, la nudità del dolore, la trasfigurazione faticosa della quotidianità. Ci racconta l'essenziale”. Sono 50 i dipinti del maestro esposti a Palazzo dei Consoli di Gubbio, sino al 15 settembre, 4 le sculture in bronzo ed una in terracotta, (3 le opere donate da un collezionista privato di Gubbio) il tutto grazie alla Gubbio Cultura e Multiservizi dell'amministratore Roberto Tanganelli, all'Associazione “Amici di Manuel Campus” e all'instancabile curatore Bruno Bassan. Occasione unica, a distanza di più di 20 anni dalla prima esposizione del maestro a Gubbio, per compiere un viaggio artistico nella Storia dell'Italia, quella con la “s” maiuscola, quella che passa dal fenomeno dell'emigrazione, al rapimento di Aldo Moro, alla tragedia della miniera a Marcinelle, alle morti bianche sul lavoro, alla strage di Piazza Fontana. Uno speciale dedicato alla mostra di Campus con un'intervista allo stesso autore e al curatore della mostra, andrà in onda stasera nell'ambito della rubrica "Trg Plus" in onda alle ore 21 su TRG.