Inizia sotto la pioggia , in salita per le vie di Assisi , il viaggio di monsignor Luciano Paolucci Bedini verso quella che ha chiamato la sua sposa, la diocesi di Gubbio, dove farà ufficialmente il suo ingresso domenica 3 dicembre con la consacrazione a vescovo . Avvolto in un lungo impermeabile blu per ripararsi dalla pioggia battente, bastone del pellegrino in mano che suona già come i colpi del pastorale, testa bassa in segno di riflessione interrotta di tanto in tanto da qualche battuta scambiata con i suoi compagni di viaggio, don Luciano è partito stamani da Assisi per raggiungere , attraverso il sentiero francescano, Gubbio in tre tappe. L'avvio del viaggio non poteva non essere dalla Curia vescovile di Assisi dove ad accoglierlo c'era il vescovo Domenico Sorrentino che ha benedetto la croce lignea che Don Luciano porterà durante il cammino partito da quel santuario della spoliazione dove San Francesco abbandonò tutti i suoi averi per abbracciare una vita di sacrificio e preghiera. Don Luciano ha idealmente lasciato in questo luogo ciò che è stato sinora e che comunque porta indelebile dentro di sè, nella sua formazione religiosa, culturale, umana per incamminarsi come pellegrino su una strada ignota, faticosa, che lo condurrà ad abbracciare domenica prossima la sua nuova missione, alla guida della diocesi eugubina. Con monsignor Luciano, un ristretto gruppo di volontari, tra questi la Piccola Accoglienza di Gubbio, gli scout dell'Agesci, le suore del Piccolo testamento di San Francesco e il Club Alpino Italiano che seguiranno passo passo la tre giorni di pellegrinaggio con tappe questa sera a Valfabbrica e domani a San Pietro in Vigneto dove incontrerà famiglie eugubine e gruppi diocesani per ascoltare le loro testimonianze . Sarà , dunque, anche una cammino di conoscenza questo intrapreso stamani da monsignor Paolucci Bedini, interiore, ma anche della nuova famiglia diocesana verso cui si incammina, improntato all'ascolto più che al racconto . Il clima inclemente con cui è iniziato questo viaggio dovrebbe lasciare spazio domani a più ampie schiarite anche se da sabato mattina le pricipitazioni che tornano abbondanti potranno avere anche carattere nevoso.
Le prime immagini stasera nel tg delle 20.20 su TRG.