Verrà discussa durante il prossimo Consiglio la nostra mozione urgente sulla tassazione locale, in quanto rileviamo ancora poco coraggio da parte dell’Amministrazione Comunale sulle tematiche di Imu e Tari come da noi sollecitato durante l’ultimo Consiglio Comunale. Il decreto rilancio non dà risposte concrete su questi tributi, è previsto un Fondo di 3 miliardi per i Comuni di cui 900 milioni erogati d’urgenza (di cui al comune di Gubbio circa 422.853€) ed il restante 2 milioni entro il 10 luglio. La rinegoziazione dei mutui 2020 con Cassa Depositi rientra tra le misure straordinarie messe in campo per sostenere gli enti locali in questa fase di emergenza legata al Covid-19, la misura consentirà di liberare risorse, nel 2020, che gli enti potranno destinare anche ad interventi per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Per l’acconto IMU 2020 viene data la possibilità, tramite delibera consiliare come da comunicato IFEL del 21 maggio scorso, di disporre una proroga dei termini di pagamento limitatamente ai contribuenti, esclusi da Decreto, che hanno registrato difficoltà economiche causa Covid-19. Per la TARI possono essere applicate le condizioni della delibera n.158/2020 Arera non solo in ossequio alla potestà regolatoria ad essa conferita dalla legge di bilancio 2018 (art.1. co.527), ma anche in considerazione della necessità di evitare problematiche regolatorie nonché di contestazione e che le eventuali proroghe o riduzioni possono essere ristorate con mezzi finanziari dell’ente come da nota IFEL dello scorso 31 maggio. Chiediamo pertanto al Sindaco Stirati e Giunta di reperire, attraverso gli uffici competenti, tutte le risorse necessarie derivanti sia dai trasferimenti statali previsti dal “Decreto Rilancio”, dalla rinegoziazione dei mutui come stabilito dalla Cassa Depositi e Prestiti e attraverso risorse proprie dell’Ente per garantire la copertura per l’applicazione di agevolazioni tariffarie su TARI per tutte le utenze non domestiche nei periodi di chiusura forzata durante il lockdown. Inoltre chiediamo di disporre la non applicazione di sanzioni ed interessi nel caso di versamento dell’acconto IMU 2020 entro una data individuata dal Comune, limitatamente ai contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche con presentazione di relativa comunicazione.