Si è giocata la 24esima giornata, quinta del girone di ritorno, nel raggruppamento B del campionato di Lega Pro. Tanti i temi e risultati a sorpresa maturati nella domenica calcistica che non solo applaude la vittoria del Gubbio 3-1 nello scontro diretto contro la FeralpiSalò, partendo proprio dalle zone alte della classifica infatti c'è soprattutto da annotare quello che con ogni probabilità sarà il testa a testa da qui alla fine tra le due squadre che ad oggi sembrano le più indicate a giocarsi il salto diretto in Serie B, ovvero Parma e Venezia. Un botta e risposta tra le due formazioni che arriva nelle battute finali dei due match giocati contro Pordenone e Ancona. Al Tardini infatti i gialloblù compiono una rimonta da applausi: in vantaggio con Scavone, gli uomini di D'Aversa si fanno rimontare prima del the caldo dall'autogol di Frattali e dalla rete di Misuraca. Bisogna però aspettare un pirotecnico finale di match perchè i ducali possano esultare: Munari e Calaiò al 44' e al 47' firmano infatti la rimonta che garantisce il scondo posto solitario e che estromette con ogni probabilitàù i ramarri dalla lotta al primo posto. Un po' come accaduto anche al Venezia che va sotto dopo appena 60'' grazie al primo gol in maglia dorica per Del Sante, la vittoria viene confezionata nella seconda frazione di gioco prima con Moreo poi con Marsura al 43'. Non molla il Padova che batte la Maceratese in terra marchigiana: a Brevi basta il rigore di Russo per balzare al terzo posto. Successo anche per la Reggiana che regola 1-0 il Modena grazie al lampo di Carlini ad inizio ripresa, sorpasso al Pordenone e quarto posto agganciato. Sesto posto momentaneo per il Bassano dopo il 2-0 rifilato al Lumezzane, decidono la contesa i gol di Pasini e Grandolfo. In striscia positiva anche la Sambenedettese che vince e inguaia il Fano: Mancuso e l'ultimo arrivato Agodirin spianano la strada, Germinale sigla il gol che accorcia le distanze ma che non basta ad evitare il ko. Pareggio agguantato in extremis per il Teramo, Cori dal dischetto porta avanti il Santarcangelo, gli abruzzesi riescono ad evitare la sconfitta grazie al rigore trasformato da Sansovini. Tonfo interno per il Forlì che dopo 12' i ritrova sotto di due reti, colpito dai gol di Tulli e Fink, Tentoni accorcia le distanze ma è Cia nel secondo tempo a chiudere i giochi per l'1-3 finale. Sconfitta anche per il Mantova: autogol di Donnarumma, Di Santantonio pareggia i conti per i virgiliani, ci pensa poi Gonzi a portare in dote tre punti importantissimi per l'Albinoleffe in chiave play off. Infine una notizia di mercato: il Parma ribadisce la sua leadership nel mercato invernale appena concluso pescando dal serbatoio dei giocatori svincolati: ha infatti firmato fino al termine della stagione l'esperto attaccante Sinigaglia, classe '81 ex tra le altre di Monza, Pistoiese, Cesena, Reggiana, Ternana e Grosseto, dove aveva iniziato la stagione in Serie D. Il giocatore si era svincolato dai maremmani dopo le vicende societarie che hanno portato allo sbando la società toscana.