Maratonina del Campanile, la 27° edizione premia Koech e Garinei. Tempi record anche per Leonardo Cenci e Luca Panichi

Cinquecento atleti inn rappresentanza di ben 88 società, di queste la bellezza di 37 ne sono arrivate da fuori Umbria, principalmente da Toscana, Lazio, Marche, Emilia Romagna e Veneto. Ecco solo alcuni numeri dell'edizione numero 27 della Maratonina del Campanile ,una delle gare più simboliche e piene di tradizione nell'Umbria del podismo, valida anche come prima prova del Campionato Umbro Endas 2016. Non solo però la corsa competitiva, perchè un centinaio di appassionati hanno preso parte anche alla camminata non competitiva Correre per la Vita, il cui ricavato andrà tutto alla onlus Avanti Tutta di Leonardo Cenci, che ieri si è presentato in corsa vestendo la pettoralina numero 1, tagliando il trauardo dopo un tempo di 2 oree 7 minuti, migliorando di ben 9 minuti quanto impiegato segnato a Foligno lo scorso settembre. In realtà avrei voluto impiegare un minuto in meno di quanto ha fatto a settembre a Foligno - ha dichiarato Leo appena conclusa la gara - ma oggi grazie all'aiuto delle persone che mi hanno sostenuto ed affiancato in tutto il percorso ho impiegato molto meno. Sono strafelice. Voglio dedicare questa sfida nella sfida che ho vinto a tutte le persone malate di cancro che stanno combattendo come dei giganti ogni istante della loro vita. Il messaggio che voglio trasmettere loro è che avere in cancro vuol dire avere ancora vita. Se ce la sto facendo io vuol dire che ognuno di noi ce la può fare. Credo che questo mio gesto sia un messaggio importantissimo. Grazie al sostegno e all'affetto delle persone - ha concluso - riesco a vivere questa vita in pienezza, godendomela ogni istante». Ma Cenci non è stato l'unico esempio positivo della giornata. A correre la mezza maratona c'era anche Luca Panichi che con la sua carrozzina ha impiegato 2 ore e 26 minuti. «È stata un'ottima gestione. Mi sto mentalizzando sulle maratone – ha dichiarato Luca – ovvero saper gestire gli sforzi per non penalizzare la velocità». La gara, che ricordiamo è stata organizzata dalla VolumniaPositica Ponte S.Giovanni, ha preso il via ieri alle 9.30 con il suono delle campane del campanile di Ponte San Giovanni a fare da sfondo al serpentone colorato che si è dato battaglia per tutti i 7 km di percorso. Alla fine a tagliare il traguardo per primo è stato Jash Kipruto Koech dell'Atletica Potenza Picena, sul secono gradino del podio invece Abderrafii Roqti della Finanza Sport Campania, mentre medaglia di bronzo per Rachid Benhamdane, della Dinamo Bellaria Igea. Nella classifica femminile, successo per Paola Garinei dell'Avis Perugia, che precede Laura Mosconi dell'Atletica Capanne e Federica Poesini del Marathon Club Città di Castello.